SALERNITANA: SOUSA E IL MERCATO A DISTANZA –

In Portogallo per motivi di lavoro ed anche per stare un po’ con la famiglia, Paulo Sousa si tiene in continuo contatto con la dirigenza granata. Nella serata di ieri il trainer lusitano ha fatto il punto in videocall con l’ad Milan ed il ds De Sanctis con cui ha parlato di questioni logistiche e di mercato. La Salernitana sa che le entrate dipenderanno anche dalle uscite. Mazzocchi e Bonazzoli sono tra i principali indiziati a cambiare maglia. Dia, invece, ha cominciato la fase di riabilitazione ma nel suo contratto ci sarebbe una clausola in base alla quale con 25 milioni di euro potrebbe partire. La Salernitana sta lavorando per rimuovere questa clausola perché da un lato non esclude la possibilità di trattenere il calciatore e dall’altro lo vorrebbe cedere per non meno di 30 milioni. Dopo il riscatto dal Villarreal, dunque, Dia potrebbe firmare un nuovo contratto con ingaggio ritoccato in cambio della rinuncia alla clausola di uscita che ad oggi non rispecchia il valore di mercato del calciatore. Entro metà giugno andranno esercitati i diritti di riscatto. La Salernitana lo farà valere per Pirola, mentre riflette su Vilhena. Non verrà riscattato Nicolussi Caviglia, ma per il centrocampista le porte potrebbero poi riaprirsi se si sviluppassero con la Juventus altri discorsi. Il rinnovo di Ochoa è a buon punto. Sepe è destinato a partire. La Salernitana si concentra sugli esterni alti e bassi. Per questi ultimi si potrebbe profilare qualche affare under, Zanotti e Ruggeri, ad esempio, rientrerebbero in questa categoria. Per gli esterni offensivi sono tanti i profili valutati. Piace Maupay, intriga Cambiaghi ma molto dipenderà anche dalle partenze. Sciogliere quanto prima il nodo Dia sarà fondamentale per poter avere un quadro più chiaro su tutta la linea. In difesa, si proverà a risolvere il contratto di Fazio. Solo se ci dovessero essere delle partenze, si opererebbe in entrata.

Autore dell'articolo: Redazione