SALERNITANA: SOUSA SFIDA UN DIAVOLO EUROPEO –

Il Milan ha disputato novanta minuti di grande intensità ieri a Londra ed alla fine ha superato il turno a scapito del Tottenham di Conte. Galvanizzato dalla qualificazione ai quarti di finale della Champions League, il Diavolo rossonero proverà a sfruttare l’onda lunga europea anche in campionato dove è reduce dalla sconfitta di Firenze. Il tecnico granata, Paulo Sousa, ha seguito con interesse la gara di ieri sera dei rossoneri di Pioli che hanno adottato la difesa a tre nelle ultime settimane trovando una solidità che in precedenza era stata messa a dura prova. La Salernitana, dal canto suo, è reduce da due gare di fila senza gol incassati ed a San Siro, lunedì sera, proverà a fare tris allungando la serie positiva al cospetto dei vari Leao, Giroud e non solo. Sarà un bel banco di prova per la squadra granata sia per la tenuta difensiva sia per il modo in cui affronterà la gara. Uscita indenne dalla insidiosa trasferta di Genova, dove ha dovuto calarsi in una vera e propria battaglia agonistica contro una Samp con l’acqua alla gola e con il coltello tra i denti, ora la Salernitana deve prepararsi ad affrontare un avversario di altra caratura che avrà entusiasmo e carica psicologica a mille dopo il trionfo europeo, ma che, al tempo stesso, potrebbe anche subire il contraccolpo che a volte investe le grandi squadre dopo impegni internazionali di un certo spessore. Più che pensare alla testa del Diavolo, però, Paulo Sousa penserà a quella dei suoi. Il tecnico portoghese sta come sempre spingendo a tutta in allenamento per far sì che lunedì sera la squadra possa essere preparata sotto tutti gli aspetti. Nelle prime tre gare della sua gestione Sousa ha visto miglioramenti su questo versante, ma sa che sarà importante non abbassare la guardia e provare sempre a fare meglio. Sul fronte formazione, Sousa confermerà Ochoa tra i pali e davanti a lui dovrebbe riproporre Daniliuc e Pirola ai lati di Gyomber. Bronn e Lovato restano a disposizione, mentre Fazio proverà a rientrare tra i convocati dove manca dalla gara di Bergamo. In mediana dovrebbe avere spazio ancora una volta la coppia Coulibaly- Crnigoj che garantisce presenza fisica e capacità di vincere i duelli nella zona nevralgica. Sulle fasce conferme per Sambia e Bradaric, anche se Mazzocchi spera di poter aumentare ancora il suo minutaggio. Sulla trequarti Candreva è certo di una maglia ed anche Kastanos viaggia verso la conferma. Dia scalpita per una maglia da titolare, ma potrebbe ancora una volta partire dalla panchina. L’ex Piatek cercherà il gol perduto nello stadio in cui è stato protagonista proprio con la maglia del Milan, anche se la sua storia col Diavolo non ha avuto il lieto fine sperato. Un motivo in più per provare a lasciare il segno da avversario.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto