SALERNITANA: TESTA AL FUTURO E L’ARECHI… –

Lunedì è in calendario la penultima gara interna stagionale all’Arechi davanti a pochi intimi. Contro l’Atalanta anche molti abbonati resteranno lontani dall’impianto di via Allende in cui la Salernitana tornerà a giocare per il match col Verona e poi nella prossima stagione in cadetteria. Approvato il progetto definitivo per i lavori di ristrutturazione, entro fine mese sarà indetto il bando per individuare la ditta che dovrà dare attuazione al progetto. Il Presidente della Regione, De Luca, ha spiegato che partiranno a breve i lavori per il Volpe e che tra i due cantieri potrebbe crearsi una sovrapposizione. La Salernitana dovrà essere interpellata per stabilire il cronoprogramma. Il club granata vorrebbe giocare a Salerno il più possibile e lasciare l’Arechi solo quando il Volpe sarà pronto. Lo stadio è un fronte caldo, ma il futuro ha la priorità. Iervolino e Milan sono in stretto contatto per definire le linee d’azione per la prossima stagione, ma è chiaro che solo una volta avvenuta la scelta del nuovo direttore sportivo, la Salernitana potrà essere più operativa sul mercato. Bisognerà aspettare ancora, anche se il casting è stato avviato. Per la gara di lunedì saranno in tanti a marcare visita. La squadra è arrivata senza stimoli in fondo ad una stagione che pare troppo brutta per essere vera. Se si pensa che al trenta dicembre la Salernitana aveva 12 punti in classifica e che da quel momento in poi ne abbia fatti soltanto altri tre, si resta quasi increduli e senza parole. Il mercato doveva dare la spinta giusta per la salvezza, invece s’è rivelato fallimentare dal punto di vista tecnico. Meno da quello economico perché sono arrivati giocatori in prestito, che a giugno non peseranno più sul bilancio e sono stati trasferiti in prestito Lovato e Daniliuc oltre a Bohinen. Il norvegese sarà riscattato dal Genoa perché s’è avverata la condizione prevista: la salvezza dei liguri. Per Lovato il Torino non vorrà sborsare i 4,5 milioni previsti, mentre il Salisburgo è intenzionato a pagare i 7 milioni per il difensore austriaco.

Autore dell'articolo: Redazione