La classifica del campionato di serie B dopo 25 giornate vede volare il Sassuolo e frenare il Pisa, sconfitto in casa dal Cittadella. Proprio la vittoria dei granata del Veneto è stata la grande sorpresa della settimana ed ha avuto effetti anche sulla lotta salvezza. Cittadella a quota 30 punti come il Modena, sconfitto da una Samp che si sta ritrovando e che ha raggiunto a 28 punti il Mantova e la Reggiana, che segnano il passo come la Carrarese, che a Cosenza ha incassato la quinta sconfitta di fila ed è ferma da tempo a 27 punti. La Salernitana grazie al punto conquistato a Brescia ha raggiunto un Sudtirol che ha lottato e messo anche paura alla Cremonese, prima di cadere sotto i colpi di De Luca, entrato dalla panchina. La squadra di Stroppa ha inserito in corsa anche Valoti, cercato anche dalla Salernitana nelle ultime battute del mercato invernale. Avere più soluzioni e poter inserire dalla panca giocatori di qualità è un valore aggiunto e la Salernitana lo sa bene tanto è vero che fino all’ultimo minuto utile per le trattative il ds Valentini ha cercato di accontentare Breda con l’ingaggio di un altro difensore e di un altro attaccante. A centrocampo è arrivato Zuccon che ha debuttato nel finale a Brescia, mettendo in mostra un passo ed una mentalità diversi rispetto a molti dei centrocampisti della rosa. Forse, la cura Pagliuca ed il marchio di fabbrica Atalanta permetteranno a Breda di contare su un centrocampista che viaggi ad un ritmo superiore, adatto alla categoria. La Salernitana è ancora lontana da certi picchi e questo per il semplice motivo che a gennaio Breda ed il suo staff hanno dovuto cominciare quasi da zero, come se si trattasse di una preparazione estiva. Anche sotto questo aspetto è stato sconfessato tutto ciò che si era fatto da luglio a dicembre, compreso in gran parte anche il mercato che era stato all’insegna della sostenibilità e caratterizzato anche per questo da una serie di scommesse, di tentativi, non tutti fruttuosi. Ora si deve guardare avanti e, partendo dai suoi 25 punti, la Salernitana mette nel mirino la Carrarese che è a quota 27 e sa che la salvezza diretta è lontana tre punti con proiezione finale a 42-43, ma, forse, per stare più tranquilli, sarà necessario scavallare questa soglia. A Carrara Breda avrà anche la possibilità di cambiare qualcosa come ha fatto in corso d’opera a Brescia. Caligara da play, Corazza esterno, Verde più coinvolto nella manovra potrebbero essere idee a cui dare seguito e corso nella gara di sabato pomeriggio contro i freschi ex Torregrossa e Fiorillo. Resta in dubbio Reine-Adelaide, fermatosi alla vigilia della gara con la Cremonese.
