Una settimana intera per preparare al meglio la prossima gara. Esattamente tra sette giorni, infatti, la Salernitana ospiterà all’Arechi la Cremonese proprio nel quarantesimo anniversario del terremoto. Una data tragica, una pagina dolorosa, indimenticabile per tanti motivi. Quell’evento segnò la stagione dei granata, mentre il covid sta incidendo sulla vita di tutti e sullo sport mondiale da mesi ormai. L’ultimo giro di tamponi effettuato ha dato esiti negativi per tutti i granata. Ora Castori attende di ritrovare i nazionali. Karo ha rimediato un piccolo infortunio (risolvibile), mentre Dziczek, Belec, Veseli e Gyomber sono ancora impegnati con le rispettive selezioni. Recuperato Anderson, tornerà a disposizione anche Lopez. Nulla da fare per Gondo e Lombardi. In settimana il trainer marchigiano farà il punto col suo staff sullo stato di salute del gruppo che vuole riscattare la sconfitta di Ferrara. Dovrà farlo contro una Cremonese in crisi sotto tanti aspetti, rinforzatasi dietro la scrivania con l’innesto di Ariedo Braida, reduce dall’esperienza al Barcellona dopo i successi in serie collezionati al Milan. La panca di Bisoli scricchiola ed a Cremona potrebbe approdare Donadoni. Decisiva potrebbe essere proprio la tappa di Salerno. Pochi mesi fa, fu un rocambolesco tre a tre con tanto di gazzarra finale tra le due panchine. Lunedì il clima sarà particolarmente elettrico, visto che si affrontano due allenatori focosi e due squadre che hanno fame di riscatto e di punti. Confida di averne tre in più la Salernitana per la vicenda Reggiana. Giovedì è atteso il verdetto del giudice sportivo che non porrà fine alla disputa, ma segnerà un primo round. Salvo sorprese, arriverà la vittoria a tavolino per la Salernitana. In seguito, la Reggiana presenterà ricorso alla Corte d’Appello. Dopo la sentenza di giovedì, dunque, saranno necessari altri passaggi nelle aule dei tribunali sportivi. Castori, però, pensa solo al campo. Per la sfida di lunedì sera il trainer granata ripresenterà Lopez sulla linea difensiva. In mediana solito ballottaggio in mezzo accanto a Di Tacchio. Oltre a Capezzi e Schiavone, questa volta potrebbe essere in corsa anche Dziczek. Scelte obbligate sugli esterni, con Cicerelli e Kupisz titolari per meriti ma anche per forza di cose, ed in attacco dove si ripartirà dalla coppia Djuric- Tutino.
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