SALERNITANA USATO (IN)SICURO. ANCORA PROVE DI 3-4-2-1

In attesa della panacea, si spera non solo quella, del mercato di gennaio, Gregucci preferisce aggrapparsi al recente passato. L’allenatore prosegue sul solco del 3-4-2-1 in questi giorni di ritiro cittadino. Sperando nei rinforzi che dovrebbero arrivare – si spera – dalla sessione di gennaio si prova a fare di necessità virtù. Anche ieri la Salernitana ha sostenuto una doppia seduta di lavoro sul campo del Mary Rosy. Ancora out Akpa Akpro che praticamente è l’unico ad essere esentato anche dal ritiro – forzato – che Schiavi e compagni stanno smaltendo in una struttura ricettiva di Salerno.

Gregucci ed il suo staff si stanno concentrando sull’aspetto atletico del gruppo. La Salernitana corre, corre, corre e corre ancora. Possibile si stia ipotizzando una sorta di mini richiamo di preparazione. Il trainer granata, però, oltre a far mettere benzina nelle gambe dei suoi giocatori ha cominciato timidamente a delineare anche una sorta di soluzione tattica in vista della difficilissima trasferta di Palermo contro la capolista alla ripresa del campionato cadetto. Una data quella del 18 gennaio che non è poi più così lontana. Numeri alla mano, infatti, la Salernitana scenderà in campo tra una settimana esatta nella terra del ciclopi. La squadra è reduce dalla batosta interna rimediata con il Pescara all’Arechi il 30 dicembre scorso, con quattro ceffoni in pieno volto che ancora fanno male. Gregucci – che aspetta (e spera?) – rinforzi dalla sessione del mercato di riparazione – per il momento è costretto ad arrangiarsi con quello che ha. A voler guardare il roster attualmente a disposizione del tecnico di San Giorgio Jonico le scelte non sono poi così tante. Tra defezioni ed infortuni di vario genere, infatti, il Greg sta accarezzando l’idea di confermare lo stesso spartito tattico a Palermo andato in scena contro il Pescara all’Arechi. Si spera con un risultato diverso.

Akpa Akpro, Di Gennaro ed Odjer sono infortunati, Castiglia è squalificato ed a centrocampo ci sarebbe una mini emergenza. Sempre che entro venerdì prossimo non possa arrivare qualche alternativa pronto uso dal mercato. Una sorta di usato sicuro, insomma.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta