SALERNITANA, VITTORIA DI MISURA IN ATTESA DEI PLAYOUT

E’ bastato il gol di Alfredo Donnarumma alla Salernitana per battere il Como, ma quanta fatica e che altalena di emozioni nella notte dell’Arechi. I diciottomila sugli spalti sono passati dalla gioia per una salvezza che, a metà partita, era virtualmente acquisita, alla delusione per come è finita. Il pareggio del Latina a Pescara rimanda la Salernitana ai playout imponendo ai tifosi altri giorni di attesa e sofferenza, sperando nel lieto fine. Nel 4-4-2 di Menichini ci sono Moro e Pestrin davanti alla difesa, mentre Zito e Nalini sono gli esterni. Partenza lanciata dei granata che sfiorano due volte in pochi secondi il gol, trovando il vantaggio al 5′. Cross di Rossi dalla sinistra e stacco imperioso di Donnarumma che ruba il tempo a portiere e difensore avversari e fa esplodere l’Arechi. Un gol importante per rompere il ghiaccio e per potersi concedere anche il lusso di prestare attenzione agli altri campi. La Salernitana non placa la sua furia agonistica che produce altre limpide occasioni, la più clamorosa sui piedi di Donnarumma che centra il palo con una conclusione potente e rabbiosa. La Salernitana manca il raddoppio e comincia ad accusare ben presto la stanchezza. Nalini e Zito non spingono più come nella fase iniziale, Moro non è al top ed è costretto a lasciare la contesa nell’intervallo. Entra Odjer al suo posto e, in rapida successione, tocca poi a Gatto e Franco. Esauriti i cambi, la Salernitana chiude in affanno visto che Colombo si infortuna e resta in campo solo per onor di firma. Il Como, privo di Ganz, là davanti è, per fortuna, poca cosa e così non impensierisce Terracciano se non con una iniziativa personale di Madonna. Finisce uno a zero, con l’Arechi che rumoreggia perchè la missione non è stata ancora centrata. La Salernitana ha fatto il minimo sindacale ed ora deve portare a casa la salvezza passando per i playout.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto