La Salernitana si rituffa nel clima campionato dopo la sosta seguita al ko di Livorno. In Toscana i granata hanno incassato la terza sconfitta di fila ed ora la sfida col Venezia, in programma sabato pomeriggio in un Arechi quasi deserto, assume la fisionomia dell’ultimo bivio stagionale: vincendo contro i lagunari di Cosmi, infatti, la Salernitana allungherebbe decisamente il passo nei confronti di una inseguitrice, chiudendo di fatto il discorso salvezza, ed al tempo stesso potrebbe ancora restare in scia delle squadre che la precedono. Una vittoria contro il Venezia darebbe un altro significato anche alla successiva trasferta, in programma martedì 2 aprile, di La Spezia, dove i granata potrebbero ancora provare a riaprire il discorso playoff. L’ottavo posto, ad ora, è una chimera anche perchè i granata hanno disputato una partita in più rispetto alle squadre che occupano le posizioni utili per accedere agli spareggi promozione. Tra la gara di sabato all’Arechi e quella del Picco di martedì prossimo, insomma, la Salernitana avrà l’ultima occasione per dare un senso al finale di stagione. La conquista dei tre punti contro il Venezia è imprescindibile per evitare patemi nello sprint finale, ma anche per non rendere le ultime gare della stagione del tutto inutili e prive di interesse. Dalla squadra e da Gregucci è lecito attendersi una reazione dopo le tre sconfitte di fila. In casa la Salernitana ha segnato troppe volte in passo dopo il cambio tecnico e sabato non saranno ammesse altre esitazioni. Tornare a vincere, anche senza l’apporto dei tifosi, per centrare la salvezza ed evitare guai e tenere vive le ultime speranze di risalire la graduatoria in ottica playoff: la Salernitana dovrà dimostrare che non si tratti di una missione impossibile.
SALERNITANA: VITTORIA D’OBBLIGO PER NON SOFFRIRE E…SPERARE ANCORA
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
