Due sconfitte di fila sono un fardello indubbiamente pesante, anche se Giovanni Martusciello le ha archiviate senza drammi. La B è questa e basta poco per passare dagli altari alle polveri e viceversa. Domenica scorsa, la Salernitana sfidava il Pisa per la vetta, oggi affronta in trasferta la Reggiana con la consapevolezza che dovrà fare punti per ridare slancio alla sua classifica ed alimentare quell’ entusiasmo iniziale che ha contagiato squadra e tifosi e che sicuramente sarebbe nel prosieguo della stagione un formidabile compagno di viaggio per poter affrontare al meglio le difficoltà e le insidie ed anche per sentire meno il peso della situazione di partenza che resta la stessa e cioè una proprietà lontana e decisa a congedarsi appena si dovessero creare i giusti presupposti. Serve una nuova scintilla ad un gruppo che lavora con impegno e serietà e che Martusciello vuole portare lontano dai pericoli attraverso idee e gioco, pur sapendo che la ricerca dell’equilibrio richieda ancora tempo e passaggi intermedi fatti di qualche sbandata e di errori che si spera di limitare quanto prima. La Reggiana è altrettanto affamata di punti e, forse, avverte maggiormente il peso delle recenti debacle. Difronte due squadre che provano sempre a giocare e che accettano il rischio per arrivare al bersaglio grosso. Sarà derby granata sugli spalti. Oltre 1500 i tifosi pronti a sostenere la Salernitana che in trasferta è ancora a secco di punti e che finora ha sempre subito gol. Ecco perché l’ad Milan ha affidato con rispetto la squadra a San Matteo almeno per questa partita.
SALERNITANA, VOGLIA DI RISCATTO –
Autore dell'articolo: Redazione
