Topi e blatte ci possono essere, ma il fenomeno, sporadico, non può essere esteso a tutta la città di Salerno. Se sul lungomare Trieste ci sono piu’ rifiuti alimentari che esche per ratti non dipende certamente dal Comune di Salerno o dall’Asl di Salerno. Così questa mattina l’assessore all’ambiente Angelo Caramanno replicando a chi negli ultimi tempi rappresenta la presenza di topi ingigantendo il fenomeno sui social. E’ vero ha rimarcato che la città in alcuni punti lascia un po’ a desiderar,e ma presto con il gestore unico del sistema dei rifiuti si riuscirà ad organizzare meglio la pulizia e sarà anche piu’ facile attribuirne le responsabilità quando il servizio non è efficiente. Annunciata anche la ripresa nei prossimi giorni della potatura degli alberi in diversi quartieri della città.
Articoli correlati '
17 DIC
FISCO CHIEDE L’IRPEF ARRETRATA A BIMBO DI 7 ANNI, MA LUI ANCORA NON ERA NATO
Un'anomalia burocratica è emersa nelle scorse ore a Salerno, dove l'Agenzia delle Entrate ha recapitato a una famiglia una...
17 DIC
ELEZIONI PROVINCIALI, E’ CACCIA ALLA FIRME PER PRESENTARE CANDIDATURE
In attesa della presentazione ufficiale delle candidature, a Palazzo Sant’Agostino si è messa in moto la macchina elettorale che dovrà...
17 DIC
OBIETTIVI INCROCIATI, LA MOSTRA CHE FOTOGRAFA L’INCLUSIONE –
Ragazzi extracomunitari e detenuti dell’ICAAT di Eboli sono gli autori degli scatti fotografici al centro della mostra Obiettivi...
17 DIC
SALERNO: BUSITALIA, ORARI A PORTATA DI UN CLICK
Locandine con QR Code per consultare gli orari del trasporto pubblico urbano nel territorio comunale di Salerno. Busitalia Campania,...
17 DIC
AGROPOLI, ORDINANZA PER PROTEGGERE LE LONTRE
Prevede il divieto temporaneo di pesca alla foce del fiume Testene per tutelare l’insediamento della lontra europea, l’ordinanza...

