SALERNO, MUSEO A CIELO APERTO

L’Italia è il Paese che presenta il maggior numero di siti iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. Ben cinque di questi siti sono iscritti nella categoria dei paesaggi culturali e di questi ben due sfanno parte del patrimonio paesaggistico della provincia di Salerno. Si tratta della Costiera Amalfitana, iscritta nel 1997, e del Parco Nazionale del Cilento del Vallo di Diano e degli Alburni, con le aree archeologiche di Paestum e Velia e con la Certosa di Padula, iscritto nel 1998. I due siti di paesaggio culturale testimoniano in modo evidente la valenza del territorio salernitano, che a pieno titolo può definiersi un “museo a cielo aperto” . A questo museo è dedicata la festa organizzata dal Mibact: Sabato 2 e domenica 3 luglio 2016, dalle ore 9.30 alle 18.30, la Soprintendenza  propone ai visitatori che si recheranno a Salerno,  nel complesso monumentale di San Pietro a Corte la mostra: Paesaggi Culturali della provincia di Salerno iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. L’ingresso è gratuito. Il sito di San Pietro a Corte che si identifica come l’elemento più importante della presenza longobarda nella città di Salerno e la Reggia di Arechi, aspriano a diventare il prossimo nome salernitano da inserire nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. Ulteriori informazioni sul sito web    www.ambientesa.beniculturali.it  info 089 2573241 / Fax 089 318120 UFFICIO STAMPA Soprintendenza  BEAP di Salerno e Avellino / Funzionario Responsabile Dott. Michele Faiella/ email: sbeap-sa.stampa@beniculturali.it Per approfondimenti  I luoghi e gli eventi  www.beniculturali.it – Numero verde 800 99 11 99 –  MiBACT  su Youtube, Facebook e Twitter.

 

Autore dell'articolo: Marcello Festa