SALERNO, PESCATORE CADE IN MARE E MUORE –

È stato un pescatore nel cuore della notte, intorno alle tre, ad avvistare il corpo che galleggiava a pelo d’acqua. Poi l’intervento della motovedetta della guardia costiera di Salerno e dei vigili del fuoco per recuperare il corpo, ormai privo di un 49enne salernitano, D.D.G,  le sue iniziali. Non sono ancora chiare le cause della sua morte morte, ma sul corpo della vittima non sono state trovati segni di violenza così come emerso da un primo esame esterno. Per questo l’ipotesi più plausibile al vaglio degli inquirenti è  di un possibile malore. Sulla sua morte sta indagando la Squadra Mobile di Salerno, coordinata dal pubblico ministero Cardillo che ha disposto anche un’autopsia sul cadavere della vittima. Secondo una prima ricostruzione,  l’uomo si trovava a bordo del peschereccio di proprietà dello zio quando è caduto in acqua. Lui stesso è un pescatore. Non si esclude anche un malore collegato al suo trascorso da tossicodipendente. Diversamente da alcune notizie che si erano diffuse, è del tutto smentita la notizia che il peschereccio sia stato posto sotto sequestro. Il  cadavere è stato rinvenuto poco distante,  all’altezza dei pontili del Circolo Canottieri. Le operazioni di recupero della salma non sono state facili e complicate dalle cattive condizioni metereologiche.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto