Una decina di giorni al massimo, il tempo di verificare con puntualità la fondatezza degli immancabili ricorsi, ed Enzo Napoli annuncerà la composizione della sua squadra di Governo che – a meno di novità – sarà ancora una volta composta da otto assessori. Tra Conferme e new entry non mancheranno le sorprese e gli immancabili mal di pancia atteso che ora sono in 26 i consiglieri di maggioranza che ambiscono a qualcosa, ad un ruolo più o meno di rilievo all’interno della potente macchina comunale. Occhio, intanto, allo scorrimento delle liste perchè la scelta degli assessori inevitabilmente favorirà i primi non eletti. Intanto le conferme. Nino Savastano, recordman di presenze, sarà riconfermato alla guida dei servizi sociali, delega per la quale si spende da anni, in aggiunta gli toccherà il ruolo di vice sindaco; un riconoscimento dovuto. Confermata anche per Eva Avossa all’istruzione e per Mimmo De Maio ai lavori pubblici, troppo preziosa la competenza dell’architetto salernitano per rinunciarvi a cuor leggero in una fase così importante e strategica per lo sviluppo infrastrutturale della città di Salerno questo a prescindere dal piazzamento in lista. Ovvio che la riconferma di De Maio alla guida dell’assessorato ai lavori pubblici non potrà prescindere da una collocazione, un ruolo, dato al terzo della lista dei Progressisti, Domenico Ventura. Nella composizione della squadra di Governo Enzo Napoli dovrà tener conto delle quote rose; al gentil sesso spettano almeno tre assessorati. Il primo, come detto andrà ad Eva Avossa, ne restano due e la partita è tutt’altro che semplice. Entra in Giunta con un ruolo apicale, quello di assessore al bilancio, Roberto De Luca, secondogenito del Governatore, insieme con il fratello Piero tra i principali e riconosciuti artefici dello straordinario successo elettorale del PD salernitano. Dopo aver fatto molta anticamera Roberto de Luca avrà, così, l’opportunità di cimentarsi con un ruolo di governo. New entry, sempre in un ottica di rinnovamento generazionale, sarà quella di Angelo Caramanno primo eletto della lista Salerno dei Giovani. Caramanno ha vinto il ballottaggio con Di Carlo e toccherà a lui entrare in giunta e siamo a cinque. Un assessorato premierà lo straordinario risultato del partito socialista del leader Enzo Maraio e del segretario provinciale Silvano Del Duca. Le urne hanno premiato il lavoro e l’impegno di Dario Loffredo, impossibile non tenerne conto e siamo a sei. In teoria, quindi, resterebbero da assegnare due sole deleghe, da individuare, dopo Avossa, altre due donne e premiare il risultato di Campania Libera dove spiccano le oltre 1700 preferenze ottenute da Alessandro Ferrara e sono sostanzialmente questi gli ultimi nodi da sciogliere prima della presentazione ufficiale della nuova squadra di governo cittadino.
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