SALERNO: STRAVINCE NAPOLI, PREMIATA LA FILIERA ISTITUZIONALE –

Oltre ogni più logica aspettativa, quasi azzerata l’opposizione. Dall’urna esce una maggioranza ancora più forte. Chi si aspettava un calo anche fisiologico del deluchismo oggi è costretto a ricredersi, quasi a nascondersi. Enzo De Luca e Napoli 2-2Napoli ha sbancato, le liste che lo hanno sorretto di più. L’analisi del voto non lascia molto spazio all’immaginazione; i salernitani hanno accordato fiducia al governo uscente, anzi hanno ulteriormente incrementato il loro consenso, riposto ancora maggiore fiducia. Un’aspettativa importante, da valutare con estrema attenzione. Ha prevalso la logica della cosiddetta filiera istituzionale faticosamente costruita in questi anni. Salerno sceglieva De Luca quando al governo nazionale c’era Berlusconi e alla guida della Regione una giunta di centro-destra, figurarsi ora che al Governo c’è Renzi e De Luca guida Palazzo S. Lucia! Nessuno spazio per il voto in controtendenza, ha prevalso la logica, il ragionamento della filiera istituzionale. C’ha messo del suo anche Enzo Napoli perchè, se qualche dubbio pervadeva, il centro-sinistra, bene questo riguardava sostanzialmente il low profile del candidato sindaco, dell’architetto salernitano, agli antipodi rispetto al tratto forte e vigoroso del leader. Ha pagato anche questo ed ora – se possibile – aumentano le responsabilità di tutti. Ed è giusto pensarlo.

Autore dell'articolo: Marcello Festa