SALERNO, UN PROGETTO PER IL LAVORO

“La Città del Lavoro”, un focus immaginato e messo in pratica dall’associazione La Nostra Libertà presieduta dal consigliere comunale Antonio Cammarota, un tentativo, riuscito, di mettere insieme istituzioni e mondo del lavoro al solo fine di immaginare, per gli anni a venire, un nuovo modello di sviluppo capace di rilanciare l’economia nel tessuto urbano. Progetto bipartisan, oltre ogni appartenenza politica, lontano dagli steccati ideologici e meramente conflittuali che troppo spesso penalizzano la comunità. E non è un caso che al tavolo con l’esponente dell’opposizione era seduto anche il sindaco Napoli, imprenditori provenienti da diverse aree politiche. Perchè il lavoro non ha colore, né appartenenza ed è necessario oltre che saggio, mettere insieme le forze. Il convegno organizzato a Palazzo di Città e che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del presidente dei costruttori salernitani, Vincenzo Russo, di Franco Giuseppe Palumbo, Presidente Giovani Confindustria Salerno, di Daniela Barbara, delle Ceramiche Artistiche De Maio, Luca Iovine, e dei sindacalisti Franco Bisogno di UGL Salerno e Patrizia Spinelli di Feneal UIL Salerno, ha avuto come stella polare l’individuazione di un metodo tale da scongiurare l’esodo dei giovani salernitani sempre più a caccia di opportunità lavorative ma oltre i confini della città e della provincia.

Autore dell'articolo: Marcello Festa