SBARCO MIGRANTI, DOMANI ALL’ALBA LA NAVE ONG –

Attraccherà al Molo Manfredi di Salerno domani mattina alle ore 6 la nave Vos Prudence, l’ imbarcazione di Medici senza Frontiere, con a bordo 935 migranti. La nave inizialmente prevista per stasera arriverà invece all’alba di domani così come comunicato dal ministero dell’interno alla prefettura nel corso della riunione dell’unità di crisi attivata dal massimo rappresentante di Governo Salvatore Malfi per pianificare ed organizzare le operazioni di sbarco con le forze dell’ordine, volontari e protezione civile per garantire l’assistenza necessaria ai migranti e per fare in modo che lo sbarco possa procedere regolarmente.
Quello di domani è il 21* sbarco al porto di Salerno e porterà a bordo dell’imbarcazione così come dichiarato dal comandante 935 persone, 793 uomini e 125 donne nonché 16 minori non accompagnati. Come per gli ultimi sbarchi saranno accompagnati l’hub dei migranti in via dei Carrari nella zona industriale di Salerno. per essere poi smistati nei centri di accoglienza di tutta Italia.
300 resteranno in Campania mentre gli altri saranno ripartiti tra le regioni Lombardia, Lazio, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Umbria. Secondo le stime i migranti provengono prevalentemente dai paesi di Gambia e Nigeria. Al momento non sono segnalati casi sanitari di rilievo, così come non si esclude che a bordo potrebbero esservi anche richiedenti asilo politico.
Ancora una volta a distanza di poco tempo tocca ancora a Salerno dare accoglienza a un gran numero di migranti.
Salerno, Civitavecchia e Napoli così come indicato dal ministro dell’interno Minniti potrebbero essere tre città papabili per far sbarcare le Ong che recuperano migranti nella acque libiche.
La situazione nei diversi centri di accoglienza di Sicilia e Calabria, infatti, sembra essere arrivata al limite. Le strutture umanitarie non risultano adeguate per il gran numero di persone salvate in mare nelle ultime settimane. In questo modo Salerno potrebbe risultare il primo porto italiano per vicinanza in cui sbarcare.

Autore dell'articolo: Barbara Albero