SEGNALAVANO LA PRESENZA DI BOMBE AL TRIBUNALE PER SOSPENDERE E RINVIARE LE UDIENZE, IN TRE FINISCONO NEI GUAI

I Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria di Nocera Inferiore, a seguito di indagini coordinate dal Procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore, dottor Antonio Centore e dal Sostituto Procuratore dottoressa Anna Chiara Fasano, hanno notificato avviso di conclusione delle indagini preliminari a Lano Gianluca, residente a Roccapiemonte; De Filippo Lidia, residente a Roccapiemonte e Taiani Leandro, residente a Nocera Superiore.
Gli indagati rispondono a vario titolo dei reati di sostituzione di persona, ricettazione, procurato allarme, reati finalizzati a causare la sospensione delle udienze presso il Tribunale di Nocera Inferiore. In sintesi gli indagati, dopo avere intestato una Sim telefonica ad un cittadino extracomunitario irreperibile da anni, la utilizzavano per compiere telefonate al commissariato della Polizia di Stato di Nocera Inferiore ed al centralino del Tribunale di Nocera Inferiore, per preannunciare la collocazione di una bomba al fine di procurare la sospensione delle udienze e causarne il rinvio d’ufficio ad altra data.

Autore dell'articolo: Redazione