SEI LISTE SOSTERRANNO ENZO NAPOLI, MA NON QUELLA DEL PD

Il passato non si rinnega tanto più che questa volta mancherà all’appello Vincenzo De Luca. Anche questa volta, dunque, non ci sarà il simbolo del PD ai nastri di partenza delle amministrative a Salerno. L’idea, caldeggiata per molto tempo, di presentare dopo anni di stop forzato la lista ufficiale del Partito Democratico ha perso, strada facendo, forza e concretezza. Semplice il ragionamento che è stato portato avanti: non è stata presentata quando c’era De Luca candidato sindaco, figurarsi ora che il leader sarà assente. Meglio, molto meglio, allora, puntare sulle vecchie liste quella dei Progressisti, di Campania Libera e di Salerno dei Giovani ai quali si affiancheranno, sotto un unica bandiera sventolata dal candidato Enzo Napoli, anche il partito socialista che fa capo al consigliere regionale Enzo Maraio, una lista di centro – ispirata da Cobellis – e la lista fare Verde capeggiata dall’assessore uscente Gerardo Calabrese. In totale saranno sei le liste che spingeranno forte Enzo Napoli verso una piena e solida legittimità politica. E il PD? Il Partito Democratico, come simbolo, resterà ancora ai box, salterà anche questo giro, pur essendo presente in forza nelle tre liste deluchiane. Resta il nodo della candidatura di Roberto De Luca, che sarà sicuramente ai nastri di partenza, annunciato come record man di preferenze. Dove sarà inserito il secondogenito del Governatore? Qui la partita è un tantino più complessa e delicata perchè riguarderà direttamente i sottili e non più tanto solidi equilibri interni all’attuale maggioranza che governa a Palazzo di Città.

Autore dell'articolo: Marcello Festa