SERIE C, UNA CORIACEA PAGANESE SI DEVE ARRENDERE ALLA CORAZZATA CATANIA

Pirotecnico match quello andato in scena al “Torre” di Pagani tra i padroni di casa ed il Catania. 4-2 il finale in favore degli etnei. Gara dai due volti con il Catania che dopo appena 12 minuti è già sullo 0-3. Marotta, Curiale ed ancora Marotta fanno girare la testa alla retroguardia azzurrostellata. Gara finita? Macchè! La Paganese non molla ed al 36′ sigla il gol del momentaneo 1-3 con Parigi che raccoglie un calcio d’angolo battuto da Scarpa e con un olpo di testa batte Pisseri. La ripresa si apre così come si era chiusa la prima frazione di gioco. Con un magistrale calcio di punizione, Scarpa insacca il pallone sotto l’incrocio dei pali riaprendo il match. L’undici di mister Fusco ci crede e prima con Scarpa, poi con Nacci ed infine con Parigi sfiorano il meritato pareggio. A nove minuti dal termine arriva il calcio di rigore per il Catania. Fallo di Diop su Curiale, l’arbitro non ha dubbi e decreta il tiro dagli undici metri. Dal dischetto lo stesso Curiale trasforma con un tiro forte e centrale che sancisce il successo degli etnei. Nonostante la sesta sconfitta stagionale e le ben 22 reti subite in sette gare, quest’oggi si è vista una Paganese volitiva che con il rientro degli infotunati potrebbe avere qualche chance per uscire fuori dalle sabbie mobili della classifica. Nel prossimo turno Scarpa e compagni saranno ospiti del Bisceglie.

PAGANESE-CATANIA 2-4

Marcatori: 1’Marotta; 4′ Curiale: 13′ Marotta; 37′ Parigi; 51′ Scarpa, 82′ Curiale

Paganese: Galli, Gaeta, Acampora, Diop, Tazza, Nacci, Sapone, Gargiulo (Garofalo), Della Corte (Longo), Scarpa, Parigi. In panchina: Cappa, Santopadre, Cappiello, Bonocore, Carotenuto, Della Morte, Amadio, Gori, Alberti, Verdicchio. Allenatore: Luca Fusco.

Catania: Pisseri, Aya, Esposito, Silvestri, Ciancio, Biagianti, Bucolo, Scaglia (Calapai), Lodi (Llama), Marotta (Angiulli), Curiale. In panchina: Pulidori, Lovric, Brodic, Baraye, Manneh, Fabiani, Mujkic, Rizzo. Allenatore: Andrea Sottil.

Ammoniti: Esposito; Garofalo; Llama, Bucolo, Tazza, Gori

Autore dell'articolo: Redazione