SERIE C: LA PAGANESE PRENDE CINQUE SCHIAFFI DAL CATANIA

Brutta sconfitta interna della Paganese che, dopo l’ottimo successo di Siracusa, incassa un sonante 2-5 ad opera del Catania. Eppure gli uomini di mister Favo avevano chiuso la prima frazione di gioco in vantaggio per effetto del gol di Regolanti al 32′. Poi nella ripresa un altro Catania fa suo il match. Dopo appena tre minuti dall’inizio della ripresa Di Grazia, con un tiro a giro imprendibile per Galli, pareggia i conti. Dieci minuti più tardi un assist al bacio di Marchese mette Ripa in condizione di battere facilmente Galli per il gol del sorpasso. Ad un quarto d’ora dalla fine arriva il gol del 1-3 ad opera di Lodi direttamente da calcio di punizione. Pochi minuti più tardi la Paganese accorcia le distanze con Scarpa su calcio di rigore. A cinque dal termine Aya ristabilisce le distanze con il gol del 2-4. All’88’,  su calcio di rigore stavolta in favore degli etnei, arriva il gol del definitivo 2-5 ad opera di Lodi. Sconfitta che lascia gli azzurrostellati nei bassifondi della classifica. Sabato sera trasferta a Caserta nel più classico dei derby che ha già il sapore di un autentico spareggio salvezza.

PAGANESE-CATANIA 2-5

MARCATORI: 32′ Regolanti, 48′ Di Grazia, 61′ Ripa, 77′ Lodi, 82′ Scarpa, 85′ Aya, 88′ Lodi su rigore.

PAGANESE (4-3-3) 22 Galli; 20 Pavan (dal 72′ Carini), 18 Piana, 13 Meroni, 3 Della Corte; 27 Tascone (dal 72′ Negro), 5 Carcione, 10 Scarpa; 14 Talamo (dal 58′ Maiorano), 11 Regolanti (dal 72′ Baccolo), 25 Cesaretti. A disp. 12 Marone, 17 Garofalo, 24 Acampora, 4 Bensaja, 8 Ngamba, 19 Bernardini, 28 Grillo, 21 Buxton. All. Favo.

CATANIA (4-3-3) 12 Pisseri; 13 Semenzato, 4 Aya, 26 Bogdan, 20 Djordjevic (dal 58′ Marchese); 8 Caccetta (dal 79′ Tedeschi), 10 Lodi, 27 Biagianti (dal 58′ Mazzarani); 23 Di Grazia (dal 72′ Bucolo), 11 Curiale (dal 58′ Ripa), 7 Russotto. A disp. 22 Martinez, 33 Lovric, 19 Manneh, 18 Fornito, 21 Esposito, 34 Rossetti, 35 Correia. All. Lucarelli.

ARBITRO Sozza della sezione di Seregno

AMMONITI: Biagianti, Meroni, Carcione, Aya, Negro

Autore dell'articolo: Redazione