SETTORE GIOVANILE E DONNE: NESSUN SORRISO

Nessuna vittoria e solo sconfitte nel fine settimana granata per quanto riguarda le giovanili e la squadra femminile. Le ragazze di Valentina De Risi hanno ceduto nella ripresa sul campo del Montespaccato che si è imposto per due a zero. La serie negativa era stata inaugurata sabato dalla Primavera, sconfitta in casa dal Palermo. Un gol su calcio piazzato, su cui qualche responsabilità dell’estremo granata può ravvisarsi, ha rovinato l’esordio di Alessandro Boccolini, voluto da Colantuono e Pistolesi per sostituire l’esonerato Scarlato. Alla ripresa del campionato i granatini faranno visita al Cesena capolista, guidato dall’ex granata Nicola Campedelli. Sconfitta interna di misura anche per l’under 17 di Luca Fusco che nel secondo tempo ha cullato il sogno di una rimonta epica contro la corazzata Fiorentina, trafitta due volte ma capace di difendere il largo vantaggio di tre reti accumulato nel corso di un primo tempo in cui la Salernitana aveva sofferto per l’evidente gap tecnico. Buona la reazione nella ripresa ed ora testa al prossimo match col Catanzaro. Netta sconfitta interna per l’under 14, travolta (0-3) dal Napoli. Non sono state più fortunate le squadre under 16 e 15, entrambe battute per 2-0 in trasferta dai pari età del Frosinone. Un weekend nero per tutto il movimento coordinato da Stefano Colantuono che non ha ancora portato risultati tangibili. Se è risaputo che un calciatore non si costruisce dalla sera alla mattina, resta da capire come mai la Salernitana non riesca ad allestire una squadra di buon livello per la Primavera, dove in due campionati si sono avvicendati quattro allenatori in panchina e sono arrivati tanti ragazzi da società italiane e non solo. Anche questi sono investimenti per la società che aveva promesso una svolta anche per le giovanili, ma centro sportivo ed academy restano progetti sulla carta. Le difficoltà logistiche erano e sono all’ordine del giorno, per carità, ma sarà importante non esaurire la spinta e l’energia che negli anni scorsi si erano scorte e che andavano nel senso di un cambiamento e di una inversione di tendenza rispetto al passato.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto