SFIDA AL SASSUOLO: CASTORI PENSA AL TURNOVER

La sensazione è che tutto ruoti intorno a Franck Ribery. Il francese è il centro di gravità della Salernitana di Castori che per lui ha cambiato abito tattico e soprattutto mentalità. Se l’ex della Fiorentina, che ha giocato da titolare le ultime due partite allungando di molto il suo minutaggio, dovesse rifiatare, al Mapei Stadium scenderebbe in campo una squadra più operaia con Obi a supporto delle punte. Ci sono ancora due giorni per valutare se e come impiegare Ribery che contro il Verona è rimasto in campo fino ai minuti di recupero. Il francese ha cambiato la Salernitana, infondendo più coraggio e sicurezza nei compagni e lo si vede anche dall’atteggiamento di difensori e centrocampisti, ora più propensi a provare la giocata rispetto alle prime uscite in cui si badava solo a calciare la palla verso le punte. Obi o Ribery sulla trequarti: cambierebbe molto nel caso di avvicendamento tra i due e forse da questo potrebbe dipendere anche la scelta delle punte. Senza Ribery, infatti, ci potrebbe essere bisogno di un attaccante più manovriero e tecnico, capace di difendere palla e di combinare con i compagni. Identikit che porta a Federico Bonazzoli, messo un po’ in disparte da Castori dopo l’arrivo di Gondo ed il passaggio al modulo col trequartista. Potrebbe essere l’occasione del rilancio per l’ex Samp e ci potrebbe essere spazio, accanto a lui, ancora per Gondo, che pare il più in forma di tutti là davanti. E’ anche vero che Simy deve recuperare la migliore condizione e solo giocando potrà mettersi alla pari con gli altri. In avanti Castori ha abbondanza, meno sugli esterni dove Zortea non ha ancora convinto il tecnico a dargli una chance da titolare. Kechrida e Ranieri viaggiano verso la conferma così come i due Coulibaly nella zona centrale. Anche in difesa non ci dovrebbero essere novità. Castori spera che la tenuta complessiva della squadra sia migliore rispetto alle precedenti trasferte in cui la porta di Belec è stata violata per sette volte. Ora che ha trovato più verve in avanti, il tecnico sa che serve blindare la porta per costruire la salvezza.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto