SOGET, E’ SEMPRE PIU’ CAOS A SALERNO –

Con la scadenza dei termini fissata ad oggi,  è ufficiale da parte del Comune di Salerno la volontà di non procedere alla possibilità di rottamare le cartelle esattoriali delle società di riscossione, come Equitalia e Soget SpA. A nulla è servito il presidio di protesta attuato, ieri mattina, dal consigliere comunale Dante Santoro, mentre non accenna a placarsi l’ira di consiglieri comunali e cittadini contro la società incaricata della riscossione dei tributi non versati e rea confessa di aver sbagliato un computo sulla Tarsu e quindi rilevato cifre e sanzioni più alte del dovuto. Secondo i dati riportati oggi dal quotidiano “Il Mattino” e registrati al 31 gennaio, la Soget ha inviato oltre 15mila cartelle esattoriali delle quali almeno 5mila errate. “Atti vessatori nei confronti dei contribuenti salernitani ” li hanno definiti i consiglieri comunali Roberto Celano e Ciro Russomando firmatari nei giorni scorsi di un’interrogazione al sindaco nella quale si critica la scelta di perseverare sulla società che era finita anche nelle attenzioni dell’Anac, l’Autorità nazionale anti corruzione. Da più di un anno chiede la rescissione del contratto con la società anche il consigliere comunale Antonio Cammarota che attende alla guida della commissione trasparenza del comune di Salerno anche chiarimenti su un’altra vicenda che si è intrecciata con questa generando tra i contribuenti salernitani ulteriore confusione ossia la richiesta di pagare delle multe del 2012.