SOMMA VS FABIANI SUL RING DI LATINA

Latina-Salernitana la partita sul campo: sabato ore 15 stadio Domenico Francioni. Somma-Fabiani il match fuori dal rettangolo verde: in panchina, dietro la scrivania con momenti e fasi ben definite nel tempo: primo giugno-18 agosto 2014. Un matrimonio rato e non consumato tra i due, proprio all’ombra dell’Arechi. Proprio sotto l’egida del cavalluccio marino, con cui Somma aveva vinto da calciatore (erano i tempi di Di Bartolomei e di Ansaloni) e Fabiani da dirigente (erano i tempi di Di Napoli). Il diesse lo vuole sulla panchina della Salernitana grandi firme della scorsa stagione; lui accetta di buon grado, ma il feeling dura poco. Pochissimo. Poco più di due mesi e mezzo con una sola partita ufficiale disputata dai granata agli ordini di Somma, nella sconfitta di misura al Moccagatta di Alessandria in coppa Italia. Una settimana dopo il terremoto: l’addio di Somma e le parole al veleno del tecnico. Un rapporto prima duro, forte, poi burrascoso tra i due, sfociato con le dimissioni-esonero di Somma prima ancora che cominciasse la passata stagione di lega Pro, con la conferenza stampa fiume del tecnico legatissimo a Salerno, oggi sulla panchina del Latina, che puntò senza mezzi termini l’indice contro l’attuale direttore sportivo della Salernitana. Secondo la versione di Somma, infatti, Fabiani era l’artefice unico e solo del suo addio alla panchina granata. Parole forti, dure, esplosive con Somma che nel congedarsi dalla gente di Salerno inviava messaggi tutt’altro che idilliaci al diesse granata. Come spesso capita il tempo e soprattutto le vittorie della squadra affidata a Leonardo Menichini, che poi vinse il campionato, contribuirono all’esercizio del rimozione di ricordi comunque… freschi. Non ha dimenticato certamente Somma che inizialmente ha avviato pure un’azione legale poi archiviata dalla procura federale. Non avrà dimenticato Fabiani che ha sempre preferito cercare di glissare il più possibile sull’argomento.

Inevitabile che le frizioni e i veleni dello scorso anno rischiano di avere pericolosi strascichi in questa delicata settimana che porterà al match del “Francioni”. Per Somma sarà la madre delle partite. Affronta la “sua” Salernitana, guidando la squadra della sua città. Ma soprattutto incrocerà per la prima volta i guantoni con Angelo Mariano Fabiani. Chissà se il diesse andrà in panchina sabato pomeriggio al Francioni. Se così fosse chissà se i due, almeno pro forma, si stringeranno la mano. O si preoccuperanno di provare ad ignorarsi elegantemente concentrandosi ognuno sulla rispettiva sponda. Staremo a vedere. Intanto sarà curioso ascoltare le parole di Somma venerdì nella consueta conferenza stampa pre-partita. Facile immaginare che sponda granata, Fabiani preferirà glissare ancora una volta.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta