SONDAGGIO SALERNO PULITA, IL 54,83% DEGLI UTENTI GIUDICA LA RACCOLTA SODDISFACENTE –

Sono stati 850 gli utenti salernitani che nel periodo 1-31 dicembre 2021 hanno risposto, mediante l’app Junker, al sondaggio sulla qualità dei servizi effettuati da Salerno Pulita, rispondendo direttamente al messaggio ricevuto dall’applicazione oppure collegandosi al link pubblicato sul sito aziendale e sui media locali.  Un numero inferiore rispetto all’anno precedente, quando per la prima volta fu chiesto ai cittadini di esprimere il proprio grado di soddisfazione e i questionari compilati furono 1.009.

“Innanzitutto – ha commentato Vincenzo Bennet, amministratore unico di Salerno Pulita – desidero ringraziare tutti quei cittadini che hanno risposto al questionario dedicandoci un po’ del loro tempo, esprimendo giudizi critici ma fornendo anche indicazioni utili, di cui terremo conto già nell’immediato futuro. Anzi, rispetto al precedente sondaggio abbiamo registrato più segnalazioni puntuali e suggerimenti per possibili soluzioni. Una dimostrazione concreta di partecipazione e di attenzione ai temi ambientali e al decoro urbano”.

Il servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti è valutato positivamente dal 54,83% dei partecipanti, in diminuzione rispetto al sondaggio precedente, quando si attestò al 61,7%. Tale flessione è dovuta principalmente ad una insoddisfazione nei rioni collinari e nella zona est.  Cresce la soddisfazione per il servizio di ritiro ingombranti: 75,7% (era al 73,1%). Un risultato dovuto anche all’introduzione della prenotazione mediante l’app Junker e alla riduzione delle liste di attesa. Percentuale di soddisfazione ancora più alta (79,5) per i centri di raccolta Fratte e Arechi (nel 2020, però, fu dell’83,07%).

“Sul fronte della raccolta, in linea con quanto suggerito dai cittadini, siamo ormai prossimi – annuncia Bennet – a togliere le campane per il vetro e a passare al sistema porta a porta. Abbiamo già indetto le gare per l’acquisto dei carrellati, sia per le utenze domestiche che per quelle commerciali.  Inoltre, sempre per migliorare la qualità della raccolta, sono in corso di elaborazione progetti che candideremo ai finanziamenti del PNRR.

Dal sondaggio emerge un giudizio molto negativo, invece, per lo spazzamento stradale, che fa registrare appena il 17,2% di soddisfazione (nel 2020 la percentuale fu del 23,2).  “E’ già in atto – spiega l’amministratore unico – una riorganizzazione del settore ed è previsto un ricorso più massiccio alla meccanizzazione. I risultati dovrebbero vedersi a breve e confidiamo di consolidarli nel corso dell’anno”.

Salerno Pulita questa volta ha chiesto agli utenti di pronunciarsi pure sullo svuotamento dei cestini stradali. il servizio è stato bocciato: più dei tre quarti dei partecipanti (77,5%) lo considera non soddisfacente o poco soddisfacente.  Va precisato, però, che da contratto lo svuotamento è previsto solo una volta al giorno e di mattina

Utenti molto critici anche per la pulizia degli arenili: sia nel periodo invernale – che da contratto deve essere effettuata una volta al mese – che in quello estivo (una sola volta al giorno).  La percentuale dei non soddisfatti o poco soddisfatti del servizio, tra chi ha risposto al questionario, si attesta intorno al 50%.

Stazionario il giudizio sui contatti avuti con Salerno Pulita per segnalazioni di disservizi o richieste di informazioni. Anche in questo settore è previsto, a breve, un potenziamento del personale addetto.

Una domanda specifica, infine, era stata dedicata ai servizi offerti dall’app Junker.  Dal sondaggio è emerso che tra le funzioni più utilizzate c’è la ricerca di informazioni tramite scansione del codice a barre oppure con “cerca”. Apprezzata anche quella per le segnalazioni ambientali (19,4%).

Coloro che hanno risposto al questionario sono in maggioranza uomini (più del 58%); quasi il 60% ha più di 50 anni, il 24,6% tra i 40 e i 50, mentre il 16,1% ha meno di 40 anni. Metà dei rispondenti (50,2%) risiede nella zona Ovest e il 37,5% risiede invece nella zona Est. Meno del 9% dei rispondenti è localizzato nei rioni collinari.

Autore dell'articolo: Barbara Albero