SOPPRESSIONE DELLA CORTE D’APPELLO: UN CORO DI NO –

Una delle criticità del nostro distretto riguarda la proposta di soppressione della Corte di Appello”. A dirlo, questa mattina, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, il presidente della Corte di Appello di Salerno, Iside Russo, insediatosi da pochi giorni. Alla cerimonia presente, tra gli altri, anche il procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti. “Si profila all’orizzonte – spiega – un serio e grave problema, ovvero l’eventuale soppressione della Corte di Appello che è oggetto di studio di una commissione ministeriale e di una proposta di legge presentata al Senato. Drammatiche e ampiamente prevedibili le conseguenze, tenuto conto delle caratteristiche del territorio del distretto, vasto e pericoloso; dell’assenza di adeguate giustificazioni, che non possono essere quelle riguardanti la spending review; dell’ulteriore ed ovvia constatazione che, optando per i “distretti regionali”, l’accorpamento al distretto di Napoli, già immenso, renderebbe davvero ingestibile il servizio giustizia”. “I cittadini – rimarca il presidente Russo – chiedono diritto, legalità, sicurezza. Tutti gli addetti ai lavori sono preoccupati, il settore penalistico della classe forense è in notevole fermento. La proposta soppressione costituirebbe un arretramento di legalità nel presidio del territorio”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa