SOUSA ALLA VIGILIA DELLA GARA DI MONZA: “SARA’ UNA PARTITA DIVERSA DALLE ALTRE” –

“In ogni partita ci sono complessità e avversari differenti. Nel primo tempo di Empoli abbiamo avuto difficoltà per la velocità che subivamo nella pressione, inoltre il ragionamento e le decisioni individuali non sono state buone e abbiamo sofferto in contropiede. Nella ripresa siamo migliorati nel palleggio ma senza essere incisivi e abbiamo continuato a soffrire le transizioni. Invece contro l’Inter abbiamo fatto un’ottima prestazione nella prima ora di gioco attaccando bene la profondità e creando difficoltà ai nostri avversari. Ovviamente è diversa l’atmosfera perché giocavamo con lo stadio pieno contro una squadra di Champions abituata a vincere e a livello agonistico abbiamo avuto un livello più alto. A livello strategico e tattico abbiamo adottato soluzioni diverse e la squadra ha giocato con più fiducia. In questo periodo stiamo soffrendo gli episodi sfavorevoli che avvengono durante le partite”. Queste le parole del tecnico granata Paulo Sousa intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Monza – Salernitana.

“La gara di domani sarà molto diversa da tutte le altre. Raffaele Palladino è un allenatore giovane che fa giocare molto bene le sue squadre. Hanno messo in difficoltà avversari importanti quindi servirà concentrazione e disponibilità fisica per tutto l’arco della partita. Dobbiamo fare una buona prestazione a livello strategico dando continuità alla qualità del gioco che presentiamo ma migliorando l’efficacia sotto porta. Dovremo essere molto forti sul corridoio centrale, dove loro sono molto bravi a inserirsi, e sulle fasce chi vincerà maggiormente i duelli si avvicinerà alla vittoria perché in quella zona si trovano maggiori spazi”.

“Domani giocherà Ochoa in porta non c’è nessun dubbio. Candreva potrebbe giocare anche dall’inizio mentre Coulibaly ha un minutaggio ridotto nelle gambe ma verrà con noi e potrà darci una mano. Tutti quelli che sono in rosa devono essere pronti per giocare. Dovunque sono stato con il mio staff abbiamo sempre cercato di fare delle cose dove possiamo coinvolgere tutti per diffondere culture. Essendo in Italia credo non ci sia niente di meglio che trasferire un’usanza del posto come la pizza perché può aiutare a portare tutto ciò anche nelle famiglie dei nostri ragazzi. Abbiamo calciatori di diciotto nazionalità diverse all’interno della squadra e cerchiamo di integrare tutti nelle dinamiche dentro e fuori dal campo”.

Il mister ha quindi concluso: “Dobbiamo avere più convinzione e fiducia in quello che facciamo. La squadra si allena molto bene, abbiamo fatto una settimana di lavoro di grande qualità e i ragazzi hanno voglia di conquistare la vittoria. Più la famiglia è unita e più sarà facile ottenere risultati. I nostri tifosi ci danno grande forza ovunque giochiamo e noi vogliamo ripagarli e renderli orgogliosi a partire già da domani in maniera piena. Dobbiamo focalizzarci su tutto ciò che controlliamo”.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto