SOUSA, MISSIONE TRE PUNTI –

Sei pareggi di fila dopo il successo del 26 febbraio scorso sul Monza. Nove punti in sette partite dopo la sconfitta interna con la Lazio all’esordio e la voglia ora di tornare a fare bottino pieno. Il Sassuolo, reduce dal successo interno sulla Juventus, è avversario ostico quanto imprevedibile, capace di battere le big come di farsi superare in pieno recupero da una pericolante, come accaduto a Verona alla vigilia di Pasqua. Neroverdi ormai in acque tranquille, ma fidarsi non è mai saggio. O meglio, bisogna fare affidamento e leva solo sulle proprie forze e motivazioni. In questo la Salernitana potrà e dovrà farsi preferire nel confronto diretto di sabato pomeriggio in un Arechi che sarà gremito anche grazie alla campagna di mini abbonamenti che sta regalando soddisfazioni al club granata. Due mesi fa, il 19 febbraio, Paulo Sousa esordiva sulla panca granata e da quel giorno il trainer portoghese sta lavorando per cambiare la mentalità del suo gruppo, ma si sa che per certe cose nel calcio i tempi non siano proprio brevi. Intanto, la continuità di rendimento e la crescita in alcune situazioni di gioco si vedono. L’ultimo passo è sempre il più delicato ed il fatto che in alcune partite la squadra granata non sia riuscita a conservare il vantaggio è la conferma che il percorso di crescita sia ancora in atto. Per la gara di sabato, Sousa recupererà a centrocampo Lassana Coulibaly. Il maliano tornerà titolare e sarà affiancato da Vilhena, sempre più a suo agio nei panni di centrocampista centrale. Da valutare le condizioni di Maggiore e Crnigoj, ma solo il primo potrebbe tornare a disposizione per sabato. Nicolussi Caviglia e Bohinen proveranno a trovare spazio, mentre Kastanos potrebbe lasciare la fascia destra ad uno tra Sambia e Mazzocchi per tornare ad agire sulla trequarti in tandem con Candreva. A quel punto Dia e Piatek si giocherebbero la maglia di centravanti. Possibile anche qualche avvicendamento in difesa dove Troost-Ekong e Lovato insidiano i titolari. Non è escluso nemmeno che Sousa possa rivedere l’assetto tattico con il passaggio alla difesa a quattro. Lavori in corso da oggi per centrare la vittoria che significherebbe salvezza.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto