STABILITA’ ECONOMICA E SOCIALE, L’ASSOCIAZIONE CIA IRNO SCRIVE AL SINDACO DI BARONISSI

Con una lettera indirizzata al Sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante, l’Associazione CIA Irno chiede chiarimenti in merito alle proposte avanzate durante il sit in avvenuto il 2 novembre 2020.

Questo il testo integrale della lettera:

“Egregio Sig. Sindaco,
L’Associazione Cia Irno, affiancata da numerose associazioni di categoria, Le ha rappresentato una serie di proposte al fine di incentivare l’adozione di misure serie e programmate per costruire una forte stabilità economica e sociale.
Come già Le rappresentammo il nostro sit-in non voleva essere una sterile protesta bensì uno strumento teso a concretizzare un pacifico e produttivo interfacciarsi con gli Organi del Territorio.
Relativamente alle proposte in quella sede formulate chiediamo pertanto oggi, ad oltre un mese di distanza, una delucidazione in merito allo stato di avanzamento delle stesse.
Non abbiamo ancora alcuna informazione relativa all’apertura di un tavolo di confronto permanente con i commercianti di Baronissi.
Abbiamo avuto il piacere di veder prorogata ancora una tassazione comunale, la TARI, per tutto il 2021 anche se Le avevamo chiesto l’eliminazione e per TUTTE le categorie colpite dalla crisi.
Non abbiamo riscontro, da parte dell’Amministrazione comunale, di una campagna di sensibilizzazione dei cittadini che metta in evidenza la professionalità e la coscienziosità dell’osservanza delle prescrizioni con cui operano le attività del territorio, rimarcando l’importanza di sostenere quest’ultimi attraverso gli acquisti in loco.
Infine, vorremmo avere notizie riguardanti la nostra richiesta di farsi promotore nei confronti della Regione per quanto concerne un sostegno economico-finanziario (una diaria giornaliera) agli imprenditori colpiti dal Coronavirus che necessitano di isolamento.
Certi di trovare ancora una volta, nella persona del Sindaco, la disponibilità e l’attenzione che da sempre riserva al Suo territorio, l’occasione è gradita per porgere i nostri più.”

Autore dell'articolo: Redazione