STADIO E CENTRO SPORTIVO: VOLATA FINALE –

Il cambio di programma era già stato ventilato sul finire del mese di agosto e, come riporta l’edizione odierna del Mattino, sarà presto realtà. Il centro sportivo della Salernitana non sorgerà dove insiste la struttura del Quadrifoglio. Nulla di fatto dopo mesi di trattative per via di problemi sorti proprio quando si era nella fase finale dell’operazione. Un cambio di programma più o meno atteso perché la Salernitana non aveva mai ufficialmente confermato l’interesse per quell’area e perché anche nelle ultime settimane dalla società erano giunti segnali di un cambio di direzione, di una sterzata che avrebbe a breve portato altrove il progetto da sviluppare per la nascita di un centro sportivo che possa consentire un salto di qualità sotto tutti i punti di vista. In località Magazzeno, sempre nel comune di Pontecagnano- Faiano, sono state individuate delle aree che potrebbero fare al caso. A breve, salvo imprevisti, il club di Iervolino potrebbe assicurarsi i terreni dove in passato sorgevano il Drive In ed il Camino Real. Intanto, per la curva nord dello stadio Arechi si procede con passi decisi. Ieri la Commissione di Vigilanza ha dato l’ok per i lavori ed ora si potrà far partire il bando. I tempi non sono certo ristrettissimi. Si va verso la fine del 2023 o l’inizio del 2024 per la riapertura. L’Arechi è al centro dei ragionamenti futuri della Regione e del club granata per la questione dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione. La Salernitana non è ancora del tutto convinta di lasciare l’impianto per consentire alle ditte incaricate di lavorare a ritmi serrati, anche perché l’ipotesi Volpe ha dei pregi ma porta con sé anche degli aspetti logistici non proprio favorevoli, come la ridotta capienza dell’impianto temporaneo (15mila posti). In questi giorni si faranno valutazioni più approfondite prima di un nuovo incontro a Napoli che sarà convocato per la prossima settimana.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto