SVOLTA LUCI D’ARTISTA: C’E’ IL BANDO

Il Comune di Salerno ha dato mandato al settore manutenzioni di avviare una «procedura selettiva a evidenza pubblica» per la realizzazione delle Luci d’Artista. Una vera e propria rivoluzione copernicana in quanto. Fino a quest’edizione, la realizzazione delle installazioni illuminotecniche erano esclusivamente ad appannaggio di un’azienda di Pomigliano. Per il futuro a cominciare dal prossimo anno, non sarà più così in quanto gli operatori economici saranno individuati attraverso un bando di gara ad hoc mantenendo come tetto di spesa la media degli altri anni, circa 2 milioni di euro. Come detto siamo in presenza di un’autentica novità, peraltro a più riprese sollecitata da diversi consiglieri sia di opposizione che di maggioranza, in particolare Dario Loffredo che avvertendo, dopo dieci anni, la necessità di cambiare qualcosa in un format che altrimenti rischia di appiattirsi, aveva invocato una novità. Per la prima volta, allora, per l’ideazione, la realizzazione, il montaggio e lo smontaggio delle luminarie, il Comune non ricorrerà a un affidamento diretto ma si affiderà ad un bando. Al netto di quelle che possono essere le motivazioni artistiche, tra l’altro al bando potranno partecipare anche studi di architettura rendendo – così – ancora più varia e fantasiosa la gamma dei progetti, la scelta di indire un bando pubblico per la realizzazione dei percorsi illumino-tecnici probabilmente non era più differibile anche per evidenti ragioni di trasparenza; ne conseguirà, come è fin troppo facile immaginare, anche un miglioramento tecnico e, chissà, anche un risparmio. Nel bando è specificato che il settore Manutenzione infrastrutture dovrà individuare le proposte ideative e creative e toccherà ad una commissione appositamente costituita scegliere la più adatta, ovvio che ora l’attenzione sia tutta rivolta a quelli che saranno i componenti della commissione per il momento non ancora individuati.

Autore dell'articolo: Marcello Festa