TAMPONI NEGATIVI. E LOTITO FA VISITA AI CENTRI VERRENGIA

Non c’è nessun altro positivo al coronavirus nella fila della Salernitana oltre al difensore Karo. I tamponi processati ieri dalla “Futura Diagnostica” di Avellino hanno dato per fortuna tutti esito negativo. Il gruppo squadra ha fatto anche l’esame sierologico del sangue. Domani, come da protocollo, nuovo giro di tamponi. Il risultato di ieri, però, ha un significato importante perchè arriva a due giorni di distanza dalla notizia che Antreas Karo aveva contratto il Coronavirus. Il difensore cipriota domenica scorsa, infatti, era risultato positivo al test molecolare dopo che quello rapido aveva messo tutti in allerta. Immediatamente sono scattate tutte le procedure di sicurezza. Il giocatore è stato messo in isolamento e poco dopo personale specializzato ha effettuato un nuovo test che purtroppo ha confermato la diagnosi. Karo è rientrato a Salerno dall’impegno con la nazionale cipriota soltanto nella giornata di venerdì, con tanto di tamponi negativi fatti sia con la sua rappresentativa di appartenenza, sia una volta arrivato in città. Entrambi avevano scongiurato il pericolo del contagio. Non era così. Probabilmente, il virus era ancora in incubazione o si è trattato di un doppio falso negativo. Sta di fatto che sabato pomeriggio il difensore ha cominciato ad accusare i primi sintomi da Covid-19 ed il successivo tampone ne ha rilevato la positività. Per fortuna nell’unica seduta di allenamento svolta con la Salernitana sembra che il difensore abbia lavorato quasi sempre a parte proprio perchè era al rientro dalla nazionale e Castori aveva previsto un allenamento differenziato. Ma comunque sabato scorso è stato a contatto con i compagni di squadra e questo ha tenuto (e tiene) in apprensione la Salernitana. Per il momento, però, sembra che la cosa sia circoscritta al solo Karo. Un episodio isolato, insomma, con l’augurio naturalmente che il difensore possa ristabilirsi al più presto.
Per restare in tema, trapela intanto l’indiscrezione di una visita dei co-patron Lotito e Mezzaroma lunedì scorso presso i centri di analisi cliniche Verrengia a Salerno. I due imprenditori capitolini, prima di recarsi all’Arechi per assistere alla partita vinta con la Cremonese, pare abbiano voluto visitare di persona il centro diagnostico al quale la Salernitana ha affidato la cura del settore giovanile con tanto di medical center piazzato al campo “Volpe”. E chissà che l’incontro non possa essere foriero di una più ampia collaborazione che magari includa anche la prima squadra…

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta