TIFOSI PRONTI AL PIENONE COL VENEZIA

Sarà Marco Guida di Torre Annunziata a dirigere la gara di lunedì tra Atalanta e Salernitana. Il fischietto oplontino non ha mai incrociato la squadra granata, mentre ha ventidue precedenti con i bergamaschi, l’ultimo dei quali il 2-2 interno con la Lazio in questa stagione. Domenica scorsa, Guida ha diretto Lazio- Milan ed è considerato tra i più in forma tra i fischietti della Can. Torna ad arbitrare dopo l’infortunio anche Orsato che dirigerà Cagliari- Verona. Il fischietto partenopeo Maresca dirigerà il derby della Lanterna che sarà molto importante in chiave salvezza. Nella lunga volata che si concluderà il 22 maggio conteranno tanti fattori. Testa e gambe, ma anche la capacità dell’ambiente di dare entusiasmo e serenità al tempo stesso alla squadra. Dopo mesi difficili sul fronte societario, la Salernitana ha svoltato sotto questo aspetto e l’avvento di Iervolino e Sabatini ha dato nuova linfa a tutto l’ambiente che ha cominciato a guardare al futuro con altri occhi, coltivando la speranza di una clamorosa rimonta ma senza riversare ansia ed attese eccessive sul gruppo. E la squadra, dal canto suo, dopo la sconfitta interna col Torino, si è come liberata dal peso di dover giocare ogni volta una partita senza appello. Se con i granata di Juric pareva essere passato l’ultimo treno, proprio dopo quel ko è scattata una molla che ha portato la Salernitana in una dimensione diversa. Più consapevole e meno ansiosa, la Salernitana ha svoltato sul campo e fuori, raccogliendo i frutti della semina avviata a febbraio da Davide Nicola. La nuova consapevolezza del gruppo e l’entusiasmo ed il calore della gente che ha seguito la squadra ovunque ed a prescindere dai risultati sono gli ingredienti che potrebbero fare la differenza nello sprint di maggio. A Bergamo saranno quasi duemila al seguito della squadra, mentre da oggi è già scattata la prevendita per la gara interna del 5 maggio col Venezia. Si giocherà alle 18 e si preannuncia un altro pienone.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto