TOCCA CON LA SCALA FILI ELETTRICI, 14ENNE MUORE FOLGORATO

Stava aiutando a raccogliere ciliegie a fini di beneficenza, insieme ai nonni, quando è stato folgorato. E’ morto così, davanti agli occhi dei suoi familiari, un ragazzo di 14 anni, Ettore Abagnale. Il tragico incidente è avvenuto oggi a Fisciano, in un campo in via Pozzillo. Il giovane stava spostando una scala di alluminio, alta sette metri, insieme ad un operaio della ditta di famiglia. Ma la scala ha urtato i cavi elettrici dell’alta tensione. L’operaio, avendo le scarpe da lavoro antinfortunistica, si è salvato, accusando solo una lieve scarica, mentre il ragazzo, che indossava dei semplici sandali, è rimasto folgorato. Una scossa di 1200 volt lo ha colpito non dandogli scampo. Il giovane frequentava la terza media a Fisciano e da lunedì avrebbe dovuto sostenere gli esami. Nel suo futuro c’era il liceo e il volontariato. Infatti, era un ragazzo molto dedito all’associazionismo, così come tutta la sua famiglia. Era l’ultimo di otto figli ed era ben voluto da tutti. Le ciliegie che stava raccogliendo dovevano essere vendute proprio domani in una raccolta fondi a favore un progetto per l’Africa, organizzata da un’associazione della provincia di Salerno. Ettore era molto attivo anche con il Banco Alimentare e frequentava la parrocchia Santi Martino e Quirico, a Lancusi dove faceva il chierichetto. Choc tra i residenti della zona, accorsi subito sul luogo dell’incidente. Stenta a trattenere le lacrime e la commozione, il sindaco di Fisciano, Vincenzo Sessa, che conosceva Ettore personalmente. “Era un ragazzo amato da tutti per la sua sensibilità e per il suo altruismo – dice – Siamo sconvolti. Tutta la comunità si stringe attorno alla famiglia in questo momento di devastante dolore”. I soccorsi sono stati attivati su più fronti pur di salvarlo. Immediato l’intervento dell’associazione Il Punto di Baronissi e di altre ambulanze arrivate sul luogo dell’incidente. E’ stato allertato anche l’elisoccorso che però non è riuscito ad atterrare proprio per via dei cavi. Il ragazzo – che aveva compiuto 14 anni lo scorso 6 aprile – è arrivato già senza vita al vicino ospedale Fucito di Mercato San Severino. Sul luogo dell’incidente anche i carabinieri della compagnia di Mercato San Severino, diretti dal capitano Rosario Basile, che stanno eseguendo gli accertamenti del caso.

Autore dell'articolo: Redazione