TORRENTE LANCIA ODJER PER LA GARA COL PERUGIA

E’ sempre emergenza in casa Salernitana. Dall’inizio del campionato ad oggi, Vincenzo Torrente ha spesso dovuto fare i conti con le assenze di alcuni calciatori. Squalifiche ed infortuni hanno assottigliato le scelte a disposizione del tecnico, tanto che il più delle volte la formazione schierata è stata diretta conseguenza di scelte obbligate.
A Lanciano Torrente era in piena emergenza difesa, per la gara di sabato col Perugia, invece, lo stato di crisi si è trasferito al reparto mediano. Moro è squalificato, Bovo è alle prese con un problema al flessore. Il centrocampista veneto viaggia verso la defezione nella speranza che possa tornare abile ed arruolabile già per la successiva trasferta di Bari del 6 novembre. In mediana, dunque, scelte obbligate per Torrente che si ritrova con tre soli centrocampisti di ruolo. Pestrin, partito dalla panchina a Lanciano, tornerà titolare. Ai suoi lati Sciaudone, che appare in crescita sul piano fisico anche se non riesce ancora a mantenere uno standard elevato per tutto il match, ed Odjer. Il ghanese è in rampa di lancio dopo aver debuttato martedì sera nel corso della ripresa. A Lanciano l’ex del Catania è entrato bene in partita e sabato romperà il ghiaccio anche dinanzi al pubblico dell’Arechi. In corso d’opera, poi, Torrente potrebbe chiedere un sacrificio a Perrulli, che in alcune circostanze ha agito anche da mezz’ala, oppure cambiare l’assetto tattico. In avvio, però, sarà 4-3-3. Rispetto alla gara di Lanciano ci saranno due novità obbligate: Pestrin ed Odjer rileveranno Moro e Bovo. In attacco si va verso la conferma del tridente delle ultime gare con Gabionetta e Troianiello a sostegno di Coda che, dopo essersi sbloccato in trasferta, vuole trovare il primo gol in casa. In difesa Torrente spera di non dover fare i conti con defezioni dell’ultimo momento. Colombo e Lanzaro non sono proprio al top, ma stringeranno i denti. In difesa gli uomini sono davvero contati, specie per quanto la batteria dei centrali. Il tecnico incrocia le dita…

Autore dell'articolo: Nicola Roberto