TRAGEDIA SUI BINARI, MUORE 26ENNE INDIANO. INDAGA LA POLIZIA –

E’ un cittadino indiano di 26 anni, l’uomo che risiedeva a Pontecagnano Faiano che tragicamente ha perso la vita ieri sera intorno alle ore 21,  dopo essere stato investito da un treno sui binari della stazione di Montecorvino Bellizzi. La vittima è morta sul colpo a seguito del violento impatto con un treno in corsa.

Immediatamente dopo lo shock della vicenda sono stati allertati i soccorsi del 118, una squadra della sede centrale del Comando dei Vigili del Fuoco di Salerno per il recupero della salma e la polizia ferroviaria. A dare l’allarme sono stati i macchinisti del treno partito da Paola e diretto a Salerno.

A confermare la notizia, alle 20.45, anche il personale di Trenitalia che ha sospeso la circolazione sulla linea ferroviaria per accertamenti dell’autorità giudiziaria a seguito del ritrovamento di una persona deceduta nei pressi di Montecorvino. La linea ferroviaria è stata naturalmente interrotta durante le operazioni che hanno richiesto la rimozione del cadavere dai binari.

Sul posto gli agenti della polizia ferroviaria e della sezione polizia scientifica della questura di Salerno impegnati nei rilievi e nelle operazioni utili a ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto.

Al momento le ipotesi sono tutte ancora al vaglio anche se pare si propenda piu’ per quella del fatale incidente piuttosto che di un estremo gesto. Saranno ora le indagini della polizia ferroviaria supportate dai rilievi dei poliziotti della scientifica a fare chiarezza anche su questo aspetto e a ricostruire l’esatta dinamica della tragedia.  Non si esclude che il giovane 26 enne indiano, che risulta regolarmente occupato come badante a Capaccio, stesse percorrendo un tratto costeggiando i binari per accorciare la distanza che lo conduceva a casa e che possa essere stato investito da un precedente treno in transito ad alta velocità che non si sarebbe accorto della presenza dell’uomo, mentre l’allarme sarebbe stato dato da un successivo convoglio che invece procedeva a bassa velocità prima di effettuare la sosta in stazione.

Il giovane  aveva con sè il portafoglio con documenti, cellulare ed altri effetti personali.

Un’altra tragedia dalle caratteristiche che sembrano incredibilmente simili, a distanza di pochi giorni dall’altro incidente che si è verificato sempre nello stesso tratto nelle vicinanze della stazione di Bellizzi, costato la vita ad un altro uomo lo scorso 24 febbraio, investito da un treno in corsa.

Autore dell'articolo: Barbara Albero