TRASFERTA ALL’OLIMPICO: GLI ULTRAS PRONTI A DISERTARE –

Non ci sono ancora i crismi dell’ufficialità, ma le indiscrezioni delle scorse ore hanno fatto crescere il malcontento nella tifoseria granata. La trasferta dell’Olimpico potrebbe essere per pochi, anzi per nessuno. Dopo le iniziali ipotesi di riduzione della capienza del settore ospiti e dell’obbligo di tessera, da ieri sera s’è fatta largo l’ipotesi di una dotazione ulteriormente ridotta di tagliandi (500- 600 al massimo), voluta dalla Prefettura di Roma particolarmente preoccupata dai rapporti non distesi tra le due tifoserie. Lo scorso anno, più o meno di questi tempi, per Lazio- Salernitana fu consentito l’accesso all’Olimpico di oltre seimila tifosi granata. La ridotta disponibilità di tagliandi avrebbe come effetto anche l’abnorme costo del biglietto per il settore ospiti (40- 45 euro), deciso dalla società biancoceleste. Va ricordato come i tifosi granata siano stati maltrattati già in occasione delle precedenti trasferte, ultima solo in ordine di tempo quella di Milano con l’Inter, visto che le società ospitanti hanno ritenuto opportuno aumentare in maniera spropositata il costo del settore ospiti proprio per speculare sulla grande passione della tifoseria granata, certamente non sconosciuta anche al patron della Lazio e ad altri dirigenti a lui vicini, ora come in passato. Di qui la protesta della tifoseria granata, che per larga parte si sentiva già penalizzata dall’obbligo della tessera, e che ora pensa ad un vero e proprio segnale forte, come la diserzione di massa. Della serie tutti o nessuno e, soprattutto, vietato speculare sulla passione. Ed ecco in mattinata il comunicato della Curva Sud Siberiano: Le trasferte, quelle vere, sentite, palpitanti, vissute come uno stato mentale di difesa della propria città e del proprio “status” di ultras. Comincia così la nota degli ultras granata che precisano:  A Roma l’ennesima vigliaccata di un mondo calcio ormai alla deriva, vittima di sé stesso, della propria falsità e di gente INCAPACE che è chiamata a gestire una cosa più grande di sé. 500 biglietti in un settore che ne può contenere dieci volte in più è una offesa ad una tifoseria, ad una intera città e alla nostra intelligenza. NON CI PIEGHEREMO a questi ricatti e a queste decisioni sciocche e senza alcun senso. NOI NON CI SAREMO E CHIEDIAMO A TUTTA LA TIFOSERIA SALERNITANA DI FARE ALTRETTANTO. QUEL SETTORE DEVE RIMANERE VUOTO E DEVE RAPPRESENTARE LA VERGOGNA DI UNA DECISIONE PRESA SENZA ALCUN SENSO LOGICO. SIA CHIARA – concludono gli ultras – UNA COSA: CHI NON SI ATTIENE A QUANTO SCRITTO, SARÀ CONSIDERATO CONTROCORRENTE E NOSTRO NEMICO.

Questa la nota a firma della CURVA SUD SIBERIANO

Autore dell'articolo: Nicola Roberto