TROMBA MARINA AL PORTO. TANTO SPAVENTO, VIDEO VIRALI

Tuoni, vento, una densa nube grigia e poi una lunga proboscide, un vortice d’aria che ad imbuto ha risucchiato in un vortice con tanta forza ed un’energia tutto ciò ha trovato nella sua direzione.
Si è sviluppata e mossa velocemente ieri pomeriggio poco dopo le ore 14 nello specchio d’acqua antistante il porto commerciale di Salerno aspirando e strappando come un vero tornado tutto ciò che rientrava nel suo raggio d’azione . Il vortice ha fatto ribaltare diversi container, facendone finire anche tre in mare. Fortunatamente non ci sono state vittime. Solamente due operatori portuali hanno riportato lievi lesioni a una mano e a una spalla e sono stati accompagnati all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno per dei controlli dei sanitari.
Tanto spavento soprattutto tra i lavoratori portuali i primi a rendersi conto di cosa stava accadendo. Fortunatamente la tromba marina non ha provocato danni, ma lo spettacolo è stato suggestivo e impressionante. In tanti infatti hanno condiviso immediatamente alcuni video che sono stati filmati durante i minuti della tromba d’aria, immagini che in pochissimo tempo sono diventate virali rimbalzando da un social ad un altro. La furia del vento, inoltre, ha causato la rottura degli ormeggi a una nave senza tuttavia registrare gravi danni né eccessivi ritardi rispetto alla partenza programmata.. Solo questa mattina sono riprese le operazioni di recupero dei tre container all’interno del bacino centrale del porto e di ripristino degli standard di sicurezza della navigazione e portuale .
Da sempre per i naviganti la tromba marina rappresenta un pericolo terrificante dominabile se proiettato nella concezione ideologica della magia.
Un’antica usanza, frutto di un’altrettanta antica superstizione arrivata fin ad oggi, prevedeva nella sua ritualità religiosa di tagliare la tromba marina con un coltello, o di accendere un candela benedetta o ancora di sciogliere un nodo delle funi che  portavano in barca.

Autore dell'articolo: Barbara Albero