Tuia, Schiavi, Trevisan, Bernardini, Nalini, Eusepi. Ci manca poco che è un’intera squadra di pallone. E’ invece è il triste bollettino medico alla voce infortunati. Sono sei gli assenti che affollano da tempo l’infermeria granata. Lungodegenti che Vincenzo Torrente ha visto solo con il contagocce, o che non ha mai potuto avere a disposizione in campionato. Partiamo proprio da questi ultimi. Tuia e Nalini sono fuori da talmente tanto tempo che non sono stati neppure inseriti nella lista dei 18 over imposta dal rigido regolamento della serie cadetta. Il centrale difensivo di Civitacastellana si è infortunato il 9 agosto scorso nel primo tempo del match di Coppa Italia con il Pisa all’Arechi. Rottura del legamento crociato e prognosi di almeno cinque mesi. Come se non bastasse Tuia, che aveva ripreso confidenza con il campo da qualche settimana lunedì è finito di nuovo sotto i ferri per una visti sempre al ginocchio sinistro. Il suo rientro è comunque da considerarsi per il nuovo anno.
Di Nalini, invece, si è detto tutto e il contrario di tutto. L’ex Vecomp è fuori dal marzo scorso per una condropatia al ginocchio destro. Anche in questo caso tra bollettini medici, dichiarazioni avventate, prognosi azzardate ed affermazioni poi smentite, si è fatta solo tanta confusione. Il giocatore si starebbe curando a Bologna ed a questo punto non è dato sapere una data – anche approssimativa – di un suo possibile rientro. Soprattutto dopo le dichiarazioni di Torrente che subito dopo la trasferta di Lanciano disse che Nalini era stato inserito nella lista dei 18, salvo poi essere smentito dai fatti con l’arrivo di Bernardini e l’inserimento di quest’ultimo nell’ultima casella libera per gli over.
E siamo invece ai giocatori che almeno hanno saggiato il campo quest’anno in campionato. Trevisan è fuori dal match esterno con l’Entella a Chiavari: una lesione al polpaccio per l’ex Padova alla vigilia della gara con il cesena. Per lui 40 giorni di prognosi che scadono a breve. Di Trevisan però, almeno al momento non c’è traccia a Salerno. Pare che anche lui si sia andato a curare altrove. Raffaele Schiavi si è procurato una frattura al perone della gamba destra proprio nella gara con il Cesena. Il possente difensore centrale ex Catania tornerà soltanto a gennaio. Come se non bastasse la rabberciata batteria di centrali è stata falcidiata anche dall’ultimo arrivo in casa granata. Alessandro Bernardini nel suo match d’esordio con i granata all’Arechi vincitori ai danni del Novara ha subito la frattura di due costole. Anche per lui circa due mesi di stop ed il rientro previsto a gennaio.
Si chiude con il mistero Eusepi. Pronti via e Re Umberto è costretto al forfait subito dopo il vittorioso derby con l’Avellino all’Arechi per una botta alla caviglia. In quel caso la prognosi fu di 15 giorni, ma al rientro con lo Spezia – in linea con i programmi – le cose non andarono per il verso giusto. Si sussurra che l’attaccante giocasse sul dolore, sbagliò anche il rigore, poi nel turno infrasettimanale fu lanciato nella mischia a Pescara per poi giocare titolare con la Ternana. Da allora è cominciato un nuovo calvario che ha di fatto smentito i vari bollettini ufficiale. Si parlava di altri 15 giorni per “un processo infiammatorio a carico del collo del piede destro”. Sta di fatto che che Eusepi è ancora fermo al palo dalla fine del mese di settembre scorso.
