UNA VOLTA ERA IL TELEVIDEO: LO SPORT DIVENTA SEMPRE PIÙ INTERATTIVO

LO SPORT E I MEDIA : UN BINOMIO SEMPRE PIÙ FORTE

Da quando lo sport ha iniziato a diventare una parte importante nella vita delle persone di tutto il mondo, esso ha cominciato a diffondersi e a evolvere insieme alle epoche, agli stili di vita, ai mezzi di comunicazione.

Si pensi, a questo proposito, alla nascita di quotidiani specializzati come, ad esempio, la Gazzetta dello Sport, ormai un classico per tutti gli amanti delle varie discipline sportive, che molti leggono al bar in compagnia degli amici oppure sul divano, in un solitario momento di relax. Il giornalismo sportivo in generale, è nato nella metà dell’Ottocento, e il 1986 fu appunto l’anno di esordio della Gazzetta, seguita, visto il sempre crescente impatto dello sport tra la popolazione, dalla nascita di giornali regionali e interregionali tra cui, nel 1902, Tribuna Sport, diffuso soprattutto nel meridione. All’evolversi dello sport come un fenomeno di massa contribuirono certo delle contingenze storiche e politiche, nonché certe forme di governo – come i totalitarismi – che cercavano di distogliere l’attenzione pubblica da questioni più urgenti e rilevanti. Eppure questo fenomeno contribuì, in un modo o nell’altro, a fare delle discipline sportive uno degli interessi primari degli italiani, tanto che, dopo la caduta del fascismo, i quotidiani specializzati nel settore, oltre alla già citata Gazzetta, erano anche Il Corriere dello Sport, Tuttosport e Stadio.

Si tratta, del resto, di quotidiani ancora in voga, almeno secondo una recente classifica pubblicata da ADS sui dati di lettura, che vede ancora sul podio le testate:

  • Gazzetta dello Sport (141.057 copie vendute)
  • Corriere dello Sport (85.528 copie vendute)
  • Tuttosport (51.906 copie vendute)

A seguire, la tecnologia ha avuto sempre maggiore influenza nell’accesso alle informazioni sportive, a partire dall’avvento della televisione e, con essa, del Televideo, il noto servizio introdotto dalla tv pubblica e contenente, tra le altre, anche informazioni sportive in versione “flash”. L’interattività tra utente e sport, grazie al mezzo tv, è cresciuta con programmi televisivi dedicati, in particolar modo al calcio ma non soltanto, da “Il processo di Biscardi” fino a “90° minuto” e altri, magari trasmessi anche da emittenti locali. Poi sono arrivate le PayTv, a cominciare dall’apripista Telepiù fino a Sky, arrivando, oggi, al fenomeno “DAZN”: si tratta di servizi a pagamento particolarmente interessanti per tutti gli utenti appassionati di sport, visti anche i diversi tentativi di trasmissioni abusiveCon il web, infine, almeno per ora, si è raggiunto l’apice dell’interazione tra gli appassionati e lo sport, come confermano i siti ad esso dedicati, a vario titolo. Prima di tutto ci sono le pagine web dedicate alle scommesse, che includono nella loro proposta tutte le tipologie di sport, compresi quelli minori: basta guardare la gamma delle scommesse offerte da 888sport e altri operatori. Non mancano i servizi dedicati alla visione delle partite in streaming, così come i blog e le testate online specializzate.

LE APP, I SOCIAL MEDIA E IL MERCHANDISING VIRTUALE: ALTRE EVOLUZIONI DELLO SPORT IN RETE

Grazie all’impatto di Internet si sono anche moltiplicati i siti che propongono, tra le proprie offerte di acquisto, anche oggetti sportivi, spostando sul web la pratica del merchandising legato allo sport, purtroppo non sempre legale.

Ma il vero fenomeno interattivo del momento sono i social network, che tifosi, atleti e società sportive utilizzano come canale preferenziale di comunicazione, per condividere i risultati delle competizioni, ma anche informazioni, pensieri, foto, momenti di vita personale e professionale, e molto altro: che si tratti di Facebook Twitter, oppure di Instagram, ormai si tratta di canali comunicativi imprescindibili, anche per divulgare le notizie e le dichiarazioni ufficiali.

Un impatto, quello della Rete sui tifosi, che non poteva di certo non passare dalle app, data la tendenza globale all’utilizzo sempre maggiore di dispositivi mobile, che siano essi smartphone oppure tablet.

Oltre alle app delle testate sportive più seguite dai tifosi (come SkySport e altre), ne esistono infatti alcune, sia per iOS che per Android, dedicate alle singole specialità, per consentire a tutti gli appassionati di restare sempre aggiornati, e in ogni momento, sulle principali gare in vista oppure su quelle in svolgimento, nonché sui relativi risultati, che si tratti del calcio, del tennis, della Formula 1 oppure di altri sport.

Autore dell'articolo: Redazione