VACCINI, WEEKEND DI SECONDE DOSI. TRA RICHIAMO E… RICHIAMI –

E’ il week delle seconde dosi quello appena trascorso nei centri vaccinali della città di Salerno, e per la maggior parte delle persone della seconda somministrazione di Astrazeneca. Un nuovo piano, nuove somministrazioni con riflettori puntati sulla seconda dose del vaccino anti Covid dopo aver effettuato la prima con AstraZeneca.

Un fine settimana dove non è mancata qualche sbavatura, tante persone sono state riprogrammate con appuntamenti di luogo ed orari diversi, ma se per alcuni è sfuggita la lettura della mail di riconvocazione, per una piccola percentuale non sembrerebbe mai arrivata. Sono le segnalazioni che giungono alla nostra redazione da alcune persone che avevano ricevuto la prima dose nei giorni di marzo ed aprile al centro allestito temporaneamente presso l’istituto Santa Caterina di Salerno ed oggi invece dirottati verso il centro vaccinale di Matierno e del Centro Sociale. Un weekend dedicato esclusivamente alle seconde dosi con la novità del vaccino AstraZeneca che come indicato dal ministero della salute potrà essere somministrato solo a persone di età uguale o superiore ai 60 anni. Per tutte quelle al di sotto dei 60 anni di età, che hanno ricevuto la prima dose di tale vaccino, il ciclo deve invece essere completato con una seconda dose di vaccino a mRNA (Pfizer o Moderna), anche se successivamente, con una circolare sul mix di vaccini il ministero si è nuovamente espresso riconoscendo la possibilità di completare il ciclo vaccinale con una seconda dose di Astrazeneca anche per le persone con meno di 60 anni che dichiarano di voler proseguire nel richiamo con lo stesso vaccino impiegato per la prima dose, dando così la possibilità di rifiutare una seconda dose diversa dalla prima (ma a precise condizioni).
Ma se gli over 70 hanno automaticamente accettato di ricevere anche la seconda dose di Astrazeneca non sono mancate invece persone al di sotto dei 60 anni che firmando il consenso informato hanno rifiutando il mix, quindi la vaccinazione eterologa, richiedendo comunque di ricevere Astrazeneca.
Dall’Asl di Salerno mentre chiariscono che alcune sbavature questo fine settimana in alcuni centri si sono verificati per mancanza di dosi, allo stesso tempo annunciano per metà settimana l’arrivo di altri quantitativi di Pfizer e Moderna che potrebbero consentire quindi la ripartenza della somministrazione delle prime dosi.
Restano attivi tutti i centri vaccinali, Ospedale Ruggi, il Pip Nautico Villaggio del Sole, Centro Sociale, Asl di Viale Kennedy, centro di Sant’Eustachio, Asl di Via Vernieri, teatro Augusteo e il polifunzionale di Matierno ma i vaccini non vengono somministrati tutti i giorni.

Autore dell'articolo: Barbara Albero