VERDI OUT, CAPIENZA AUMENTATA ANCHE PER L’ARECHI

Non c’è Simone Verdi, cresciuto nelle giovanili del Milan, nella lista dei convocati di Davide Nicola. Fuori anche Gyomber, Ruggeri, Schiavone, Mamadou Coulibaly, Delli Carri, Vergani e Di Tacchio, oltre ai fuori lista Strandberg e Capezzi. Tra infortuni, esuberi e scelte tecniche, insomma, ora la Salernitana si ritrova con una rosa fin troppo abbondante, segno anche questo di un cambiamento rispetto al passato quando, anche a causa del covid, si faceva fatica a mettere insieme un undici titolare. L’assenza di Verdi è sicuramente pesante, pesa sui piani di Nicola ma la mentalità e l’atteggiamento della Salernitana non dovranno cambiare. Squadra alta, aggressiva, coraggiosa, vogliosa di riempire l’area di rigore avversaria, magari non con tante punte di ruolo schierate tutte insieme ma con assaltatori che possano attaccare gli spazi, partendo dalla mediana. Ederson e Bohinen hanno queste caratteristiche, mentre Ribery e Perotti potrebbero garantire qualità ed esperienza negli ultimi trenta metri. Bonazzoli è caldo e cerca il suo primo gol all’Arechi in serie A. Da ex Samp ha fatto gol al Genoa e, visto che ha un passato nell’Inter, l’auspicio è che senta ancora aria di derby. E poi c’è Djuric che di nome fa Milan. Contro il Diavolo che ha voglia di riprendersi lo scudetto e gongola pensando al precedente della stagione ’98- ’99 la Salernitana dovrà mettere in campo idee e grinta, ma anche quella voglia di sognare l’impresa che, a volte, è l’arma in più per riuscire a centrarla. Novità in extremis per quanto riguarda i biglietti per la gara di stasera. Dopo il decreto del Governo, con cui la capienza negli stadi è stata fissata al 75%, è stato chiarito poco fa che il provvedimento prescinde dal colore delle regioni e, dunque, anche in Campania, nonostante la zona gialla, sarà in vigore. Preso atto di ciò, la Salernitana ha potuto dare il via libera alla vendita di altri seimila tagliandi. Una buona notizia per il club di Iervolino e per i tifosi dopo la frenata dei giorni scorsi.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto