A caccia di continuità. In tutti i sensi. La Salernitana si prepara alla prima trasferta settentrionale del campionato, in quel di Cremona. Prima il Verona e poi… Mandorlini. La truppa di Colantuono è reduce dall’importantissimo successo casalingo ottenuto ai danni della capolista… capitolata all’Arechi in cui gli scaligeri hanno perso anche l’imbattibilità in campionato. Sabato i granata proveranno a fare lo sgambetto proprio all’ex nocchiero dell’Hellas – Mandorlini – che oggi guida la formazione grigiorossa. Il tutto in una sorta di vendetta – sportiva s’intende – che a Salerno si attende da sette lunghi anni. Da quella maledetta doppia finale persa con il Verona di Mandorlini che prima durante e dopo il doppio confronto si rese protagonista di alcune espressioni ed affermazioni a dir poco fuori luogo, certamente faziose, fino ad arrivare a quel coro di stampo razzista, poi derubricato – in malo modo – come goliardata. Ma tant’è. Da Allora, Mandorlini non ha mai più incrociato la Salernitana. Ironia della sorte anche la Cremonese è imbattuta come il Verona. Anche la Cremonese è una di quelle squadre sulla carta destinate a recitare un ruolo importante in questa stagione. Dopo Lecce e Benevento, ma prima di Crotone, per la Salernitana si tratta dell’unica tappa in alta Italia dei primi due mesi di campionato. È partita ieri pomeriggio, intanto, la prevendita per il settore ospiti dello Zini di Cremona. Saranno ben 2900 i posti disponibili per il settore ospiti. Tanti salernitani residenti al nord non si lasceranno sfuggire l’occasione di seguire i propri beniamini da vicino. Tagliandi acquistabili a 12 euro (ridotto under 18 a 5) presso le ricevitorie Listicket senza limitazioni geografiche, né obbligo di Tessera del Tifoso.
PRIMA IL VERONA… ADESSO MANDORLINI
Autore dell'articolo: Eugenio Marotta
