VERSO LA LAZIO: EMERGENZA A CENTROCAMPO PER COLANTUONO

Siamo rimasti in tre. Il vecchio tormentone canoro ben si presta a descrivere la situazione del centrocampo della Salernitana alla vigilia della sfida con la Lazio. Se per quella col Napoli Stefano Colantuono disponeva di quattro centrocampisti, per domenica le scelte saranno ancor più ridotte all’osso. La squalifica di Kastanos, espulso nel derby, lascia Colantuono con tre mediani di ruolo, Di Tacchio, Obi e Schiavone, quest’ultimo autore di una buonissima prestazione contro il Napoli. Tre centrocampisti per tre maglie: le scelte sarebbero obbligate nel caso di conferma di mediana a tre. Due le alternative: una è data dal possibile ritorno a disposizione almeno di Lassana Coulibaly, fermo dalla gara col Genoa di inizio ottobre, e più avanti rispetto a Capezzi nella tabella di marcia verso il pieno recupero, l’altra è il possibile cambio di modulo. In tal caso, fermo restando lo schieramento difensivo a quattro, Colantuono potrebbe arruolare due esterni di centrocampo, magari Zortea a destra ed a sinistra uno tra Ranieri e Gondo, già impiegato in quella posizione durante il primo tempo della gara con l’Empoli. Ci sarebbe anche l’opzione Obi, ma in quel caso sarebbero impiegati comunque dall’inizio tutti e tre i centrocampisti di ruolo a disposizione. Resta il 4-3-1-2 la prima idea tattica di Colantuono che difficilmente rinuncerà a Ribery che ha giocato tre gare intere in otto giorni e che dovrà essere sicuramente gestito anche in vista della settimana di fuoco che attende la Salernitana alla ripresa: Sampdoria in casa e Cagliari in trasferta nel giro di cinque giorni sono appuntamenti già cerchiati in rosso sul calendario, ma il derby col Napoli insegna che bisogna affrontare tutte le partite con l’idea di poter fare punti e, dunque, anche domenica la Salernitana non rinuncerà al suo fuoriclasse, sempre che le condizioni fisiche del calciatore siano giudicate buone. A meno di ritorni improvvisi, il centrocampo sarà in emergenza piena per la trasferta dell’Olimpico. La speranza è dopo la sosta la situazione possa migliorare.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto