È stato riaperto già nella tarda serata di ieri il traffico pedonale e veicolare nei pressi del sottopassaggio ferroviario dove, a causa della caduta di alcuni massi nel primo pomeriggio di ieri, si è reso necessario interdire la circolazione e intervenire d’urgenza per la messa in sicurezza. Una rete di protezione visibile anche ad occhio nudo garantisce tranquillità per auto, pedoni e passeggeri dei treni. Per più di un’ora è stata fermata anche la circolazione dei treni sulla tratta interessata dal crollo dove i rappresentati di Rfi hanno effettuato un sopralluogo e verificato, passo dopo passo l’intervento di picconamento. La chiusura che ha visto al lavoro la polizia di Stato e anche gli agenti della municipale per regolamentare i flussi veicolari ha provocato conseguenze su tutto il traffico cittadino rimasto paralizzato in diversi punti della città a causa dell’interruzione di quello che può essere considerato uno snodo strategico. Ma la presenza sul posto dei mezzi dei vigili del fuoco per picconare la parte pericolante non poteva non essere effettuata senza la chiusura del sottopasso, dove la caduta dei massi ha anche colpito e danneggiato un’auto senza per fortuna ferire la donna che la conduceva. La chiusura si era resa necessaria anche come forma di sicurezza visto che nei pressi del punto in cui si è verificato il cedimento si trova anche la pensilina per attendere il bus e la fermata della metropolitana di via Vernieri.
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