VIA LIGEA, A MARE TRA DEGRADO E RIFIUTI –

C’è indignazione e rabbia tra i cittadini salernitani che usufruiscono della spiaggia libera nei pressi dell’hotel Baia. L’assenza di un cestino per raccogliere la spazzatura ha trasformato l’ingresso in una discarica a cielo aperto che costringe i bagnanti a passare tra i rifiuti. È uno dei disagi che si somma alla già segnalata problematica del terminal bus di via Ligea, dove gli utenti sono costretti ad attendere il pullman scavalcando i camion che sono in fila davanti all’ingresso del porto commerciale, in attesa di essere autorizzati all’ingresso. Ma il peggio avviene il lunedì quando nel parcheggio, in attesa della nave che va a Palermo e Tunisi, il piazzale diventa stazionamento per chi deve partire. Lo scorso lunedì cinque ore di ritardo ha trasformato via Ligea in una vera e propria isola di disperazione tra bambini e famiglie che non sapevano come trovare ristoro. La conferma arriva anche dal personale del Lido annesso alla prestigiosa struttura alberghiera. Decine di persone hanno chiesto di usufruire dei bagni, perché ovviamente l’area di via Ligea ne è sprovvista. I bagni chimici attualmente presenti sono infatti a servizio di un cantiere presente nella zona per dei lavori in corso. E purtroppo c’è anche chi preferisce farne del tutto a meno. E l’odore e la spazzatura abbandonata lungo tutto il parcheggio, dove tra scatolette di tonno e rifiuti vari giacciono anche due pneumatici di tir, ne sono la conferma.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro