VOLATA SALVEZZA: LA SALERNITANA SI AGGRAPPA AD ODDO JR.

Il pareggio con il Modena ha lasciato un senso di incompiutezza, perchè la partita con i canarini è scorsa via come se non fosse mai davvero cominciata tanto è stata sterile ed evanescente la Salernitana che mai ha cercato il gol con la grinta di altre occasioni. Certo, ha pesato l’assenza di Coda ma l’impressione generale è stata di una squadra senza idee e gambe, bloccata dalla tensione che s’è riverberata dal cervello ai muscoli dei granata ed il caso di Odjer, che ha chiesto il cambio per un problema fisico, ne è la prova più eclatante. In classifica tutto è rimasto invariato, ma solo in apparenza. E’ vero che la Salernitana è ancora a braccetto con Latina e Modena, ma ha perso l’occasione per pareggiare i conti con i canarini per ciò che riguarda gli scontri diretti in cui è perdente anche con Pro Vercelli, che ha 43 punti, e Lanciano, rimasto attardato dopo la scoppola di Pescara, ma non del tutto tagliato fuori perchè ha un calendario in discesa – Ternana in casa ed all’ultima giornata la trasferta contro un Livorno che sabato prossimo, in caso di mancata vittoria ad Ascoli, saluterà la cadetteria – e spera anche nel ricorso presentato agli organi di giustizia sportiva per lo sconto dopo la maxi penalizzazione di cinque punti ricevuta nelle scorse settimane. Qualora i frentani facessero bottino pieno sul campo e potessero sommare alla loro classifica anche un punto recuperato a bocce ferme, toccherebbero quota 46 a cui potrebbero arrivare anche Modena e Latina, ma anche Salernitana e Pro Vercelli. Questo sempre sulla carta, ma sarebbe l’eventualità peggiore per i granata condannati alla retrocessione diretta in quanto ultimi di questa teorica classifica avulsa con cinque squadre coinvolte. Ed allora i granata devono far leva sulla voglia di serie A del Pescara, allenato da Massimo Oddo, figlio di Francesco che, nel ’99, mancò di un soffio l’impresa di salvare la Salernitana in massima serie. Oddo padre steccò solo a Cagliari, che è la prossima tappa che attende i granata, ed allora suo figlio, Massimo, può in un certo senso riscattarlo dando una mano alla Salernitana. Il Pescara, dopo aver travolto il Lanciano, deve affrontare Modena, in trasferta, e Latina, in casa. Completasse il filotto, oltre a blindare il terzo posto, la squadra adriatica farebbe un grandissimo favore alla Salernitana visto che canarini e pontini potrebbero arrivare nella migliore delle ipotesi a 45 punti. Va detto che il Modena chiuderà a Novara, gara non certo facile visto che i piemontesi possono centrare i playoff, mentre il Latina potrebbe avere vita più facile nella gara interna col Vicenza prima di chiudere all’Adriatico. Se Oddo junior dovesse fare en plein negli ultimi 180′ di regular season, la Salernitana potrebbe lasciarsi alle spalle Modena e Latina, oltre a Como e Livorno ed a quel punto dovrebbe sperare che il Lanciano non recuperi nessun punto in appello. Ai granata non converrebbe arrivare a pari punti con la squadra di Maragliulo, ma neanche con la Pro Vercelli che deve giocare a Perugia prima di ricevere in casa il Cagliari. Prima di tutto, però, la Salernitana dovrà pensare a se stessa facendo risultato al Sant’Elia e battendo all’Arechi il Como. Se poi Oddo junior dovesse darle indirettamente una mano, di sicuro farebbe contenti tutti. A cominciare da papà Francesco.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto