2 NOVEMBRE, GIORNATA DI MALTEMPO E DISAGI AL CIMITERO –

Un 2 novembre da fuggi fuggi generale alla ricerca di un riparo per l’insistente pioggia che per l’intera mattinata si è abbattuta violentemente anche a Brignano al cimitero dove solo pochissime persone stamani hanno raggiunto il camposanto per rendere omaggio ai propri defunti. Non è scattato neanche il dispositivo di traffico disposto dall’ordinanza del sindaco di Salerno per questi giorni di afflusso per la commemorazione dei defunti, non è stato possibile neanche tenere la tradizionale messa all’aperto nella zona dell’ossario. Il vescovo di Salerno monsignor Luigi Moretti questa mattina ha infatti tenuto la solenne

cerimonia religiosa nella sala del Capitolo Primaziale Metropolitano, lo spazio dove sono seppelliti i canonici della diocesi di Salerno. Una sala quella del Capitolo Primaziale Metropolitano dallo spazio ridotto che ha consentito solo a pochi fedeli di partecipare alla Santa Messa. Un cambio di programma non previsto reso necessario dal peggioramento delle condizioni meteo. Una pioggia insistente ed abbondante che ha portato i vertici del Cimitero di Brignano ad ipotizzare anche una possibile chiusura del cimitero per motivi di sicurezza. La necessità di consentire in altro luogo la celebrazione della Santa Messa ripropone l’urgenza di restituire al culto la storica chiesa del Cimitero di Brignano, chiusa dal terremoto, da ben 38 anni. Una chiesa che se ristrutturata potrebbe destinare anche un nuovo spazio piu’ dignoso alla camera mortuaria nella parte sottostante. Come dichiarato dal direttore del Cimitero di Salerno Filomeno Di Popolo il Comune di Salerno potrebbe a breve attivare le procedure per un recupero.

 

Autore dell'articolo: Barbara Albero