Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha respinto l’istanza cautelare di riapertura delle Fonderie Pisano e ordinato alla Regione Campania di riemanare il provvedimento di sospensione dell’attività entro e non oltre 60 giorni dalla comunicazione e dell’ordinanza emessa, avendo cura di indicare chiaramente quali sono le situazioni di mancato rispetto delle prescrizioni e per ciascuna di tali situazioni, qual è o quali sono le misure che la società deve porre in essere. La Regione Campania, ricordiamo, aveva diffidato le Pisano a rispettare le prescrizioni e condizioni dell’autorizzazione AIA del 2012 ai fini sospendendo per tale ragione l’attività produttiva per 45 giorni. Sulla base del ricorso presentato dalla proprietà delle fonderie, ricorso respinto dal Tar, è stato dunque ribadito il provvedimento di sospensione temporanea dell’attività.
Articoli correlati '
07 MAG
STRAGE DI LAVORATORI: LE PROPOSTE DI RIFONDAZIONE COMUNISTA
Porta la firma dei referenti salernitani di Rifondazione Comunista, Loredana Marino e Franco Musumeci il comunicato con una serie di...
07 MAG
PROGETTI DI VITA INDIPENDENTE, L’ASSESSORE FORTINI: “SERVE FARE DI PIU’” –
Generare e diffondere la cultura della vita indipendente ed attivare ogni percorso utile affinchè gli ambiti territoriali possano...
07 MAG
OLEOTURISMO, APPROVATA LA PROPOSTA DI LEGGE PRESENTATA DA TOMMASO PELLEGRINO
Campania, approvata all'unanimità la proposta di legge sull'oleoturismo a firma del consigliere regionale Tommaso Pellegrino. Il Consiglio...
07 MAG
CILENTO, SPACCIO DI DROGA TRA I MINORI: 6 MISURE CAUTELARI
Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Agropoli unitamente a quelli del Comando Provinciale di Salerno e del Nucleo Cinofili di...
07 MAG
TENSIONE AL CARCERE DI SALERNO, DETENUTO APPICCA IL FUOCO ED AGGREDISCE POLIZIOTTI
Fuoco, fiamme e violenza, ieri, nel carcere di Fuorni, a Salerno. “Nella mattinata di ieri, un detenuto, già noto per aver posto in...