Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha respinto l’istanza cautelare di riapertura delle Fonderie Pisano e ordinato alla Regione Campania di riemanare il provvedimento di sospensione dell’attività entro e non oltre 60 giorni dalla comunicazione e dell’ordinanza emessa, avendo cura di indicare chiaramente quali sono le situazioni di mancato rispetto delle prescrizioni e per ciascuna di tali situazioni, qual è o quali sono le misure che la società deve porre in essere. La Regione Campania, ricordiamo, aveva diffidato le Pisano a rispettare le prescrizioni e condizioni dell’autorizzazione AIA del 2012 ai fini sospendendo per tale ragione l’attività produttiva per 45 giorni. Sulla base del ricorso presentato dalla proprietà delle fonderie, ricorso respinto dal Tar, è stato dunque ribadito il provvedimento di sospensione temporanea dell’attività.
Articoli correlati '
01 MAG
NOCERA INFERIORE, CAPITALE DELLA FESTA DEL 1° MAGGIO –
Il mondo del lavoro guarda all’Europa e alle prossime elezioni per chiedere, in occasione del 1° Maggio un impegno per...
01 MAG
VIE DEL MARE, DOMANI 2 MAGGIO TAVOLO TECNICO IN PREFETTURA –
È in programma domani mattina alle 10, presso la Prefettura di Salerno, il tavolo tecnico richiesto dalla compagnia di navigazione...
01 MAG
PAGANI AVRA’ LA CASA DI COMUNITA’: AVVIATE PROCEDURE
Al via le procedure per la realizzazione della casa di comunità, che vedrà la luce in un’ala attigua all'ospedale Andrea Tortora di...
01 MAG
MALTEMPO, ANCORA TEMPORALI IMPROVVISI IN CAMPANIA
La Protezione Civile della Regione, in considerazione delle valutazioni del Centro Funzionale, ha prorogato di ulteriori 24 ore, su gran...
01 MAG
PRYSMIAN FOS, IN CORTEO PER LA FESTA DEL 1° MAGGIO A NOCERA INFERIORE –
Sono in piazza, per la festa del lavoro, anche se il loro si è fermato dal 15 aprile scorso quando lo stabilimento della Prysmian Fos di...